Stan Winston, mago degli effetti speciali, ha rilasciato un’intervista a Cinemania in cui finalmente rompe il silenzio che da tempo circondava la produzione di Jurassic Park 4. Ammette che la causa dei forti rallentamenti è da ricercare nell’insoddisfazione del regista, Steven Spielberg, che ha già bocciato due copioni ritenendone uno troppo ‘scientifico’ e l’altro troppo ‘avventuroso’. "È un compromesso difficile da raggiungere", ha detto Winston che al suo attivo ha film come Constantine, Terminator 2 e 3, AI, Intervista col Vampiro, Batman - Il Ritorno, Edward Mani di Forbice, "dal momento che troppa scienza renderebbe il film troppo verboso, e troppa avventura lo farebbe sembrare vuoto". Al momento, quindi, tutta la troupe è in attesa dell’imminente copione definitivo per iniziare a lavorare con entusiasmo al progetto.

Nel frattempo veniamo a sapere di un nuovo progetto cinematografico basato su… antichi pescioni. Parliamo del carcharodon megalodon, lungo 25 metri, antenato dello squalo bianco e altrettanto vorace: nel romanzo adattato di Steven Alten, Meg, un esemplare viene ritrovato vivo da un avventuriere moderno.

La produzione della New Line avrà come regista Jan de Bont e tra i produttori Guillermo Del Toro. Il casting inizierà non appena Shane Salerno (Armageddon, Ghost Rider) terminerà il copione.