Il 16 luglio 2017 l'attore Martin Landau è morto all'età di 89 anni,  al  Centro Medico della UCLA, alle 13,30 dell'ora della Costa del Pacifico (le 22.30 in Italia) per inaspettate complicazioni in seguito a un breve ricovero per problemi cardiaci.

Per noi appassionati è difficile scindere Landau da due iconiche figure del nostro immaginario: una più popolare, quella del comandante John Koenig della Base Lunare Alpha di Spazio 1999, la serie televisiva ideata da Gerry e Sylvia Anderson che tanto successo ebbe in Europa negli anni '70; la seconda più di culto è quella di Bela Lugosi, ruolo per il quale vinse l'Oscar, che l'attore statunitense ricoprì nel 1994 nel biopic Ed Wood diretto da Tim Burton.

Prima di iniziare a recitare fu disegnatore, ma è frequentando territori contigui dell'immaginazione che scopriamo che Landau ne ha praticati parecchi. Cattivo in Intrigo Internazionale (North by Northwest, 1959) di Alfred Hitchcock; agente segreto del IMF nella serie TV Mission: Impossible (dal 1967 al 1969), dove lavorò con la compagna di molta parte della sua vita, Barbara Bain (la dottoressa Helen Russel di Spazio 1999), con la quale fu sposato dal 1957 al 1993; immenso e contraddittorio dentista fedifrago Judah Rosenthal in Crimini e Misfatti di Woody Allen nel 1989. Sono solo tre ruoli, ma significativi ed emblematici di una lunga carriera passata per cinema e TV.

Che dire quindi di una persona che muore a 89 anni alla fine di una vita lunga e piena? C'è cordoglio, della famiglia e degli amici e dei fan, al quale ci uniamo, ma c'è anche la gratitudine perché quanto fatto è rimasto e rimarrà per sempre con noi.