Galaga, arcade fuso saldamente alle ossa delle avanguardie videoludiche dei primi anni Ottanta, si appresta a sondare una nuova identità provando ad atterrare anche nel mondo dell’animazione. Stando al magazine Variety, sarebbe il giovane gruppo svedese The Nuttery Entertainment ad aver acquistato da Bandai Namco – casa creatrice del titolo – i diritti per trasformare i “pixellosi” invasori spaziali in un brand multimediatico capitanato dal cartone Galaga Chronicles.

Magnus Jansson e Erik Öhrner, fondatori di The Nuttery Entertainment e della Assorted Nuts Animation Studios (Monkey Businness, The Goob), hanno promesso infatti di estendere le avventure spaziali di Galaga a un mondo multipiattaforma nel quale, in tutta probabilità, i contenuti digitali avranno un ruolo di spiccata rilevanza.

Siamo incredibilmente onorati nel poter vantare l’occasione di lavorare su un marchio così sorprendentemente leggendario e di aiutare a lanciarlo nello spazio animato, ha dichiarato Jansson. Vi è un amore profondo da parte dei fan di tutto il mondo per questo videogioco e il nostro team è eccitato nell’assicurarsi che il prossimo capitolo di Galaga sia impressionante e d’ispirazione tanto quanto il suo umile debutto 8-bit.

The Goob, lavoro di spicco degli Assorted Nuts
The Goob, lavoro di spicco degli Assorted Nuts

A questo comunicato si affianca quello di Hirotaka Watanabe, direttore esecutivo di Namco Bandai: […] la reimmaginazione del gioco in animazione sarà inedita e, per la prima volta nella storia di Galaga, incentrata su storia e personaggi, pur mantenendo un grande rispetto anche per il retaggio del brand.

Dal Super Mario Bros. del 1993 abbiamo avuto modo di assistere a innumerevoli videogame tradotti sia in lungo che in cortometraggi, spesso con risultati discutibili. Sapere Galaga in mano a un manipolo di appassionati con pochi fondi a disposizione finisce col concedere spazio a qualche legittima preoccupazione. Non resta quindi che tenere d’occhio la situazione in attesa di futuri sviluppi.