La saga di Alien è caratterizzata da qualche alto e molti bassi. Gli ultimi due capitoli della rediviva serie, Prometheus e Alien: Covenant, sono stati accolti tiepidamente dalla critica e al botteghino hanno ottenuto incassi poco più che mediocri (403$ e 340$ milioni, nulla se comparati alla concorrenza). Recentemente era già stato cancellato il film “spin-off” a cui avrebbe dovuto lavorare il giovane e promettente regista Neill Blomkamp (District 9, Chappie), ma ora pare a rischio anche la serie principale in mano al decano Ridley Scott (Alien, Blade Runner).

Voci di corridoio raccolte sul forum Blu-Ray.com, infatti, suggeriscono che l’inizio dei lavori sia stato cancellato e che gli oggetti di scena siano stati battuti all’asta:

Il sequel di Covenant avrebbe dovuto originariamente entrare in fase di preproduzione questo mese a Sydney. A seguito dei risultati al botteghino il film è stato cancellato e un deposito pieno di roba è stato messo all’asta qualche mese fa, scrive l’utente HumanMedia. I piani di far uscire velocemente un altro [Alien] sono decisamente cambiati e oggi non ci sono piani di alcun genere.

Alien: Covenant

Alien: Covenant

Articolo di Emanuele Manco Lunedì, 8 maggio 2017

Attenzione spoiler! La recensione del nuovo straziante capitolo della saga di Alien firmato da Ridley Scott.

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Disney si prepara ad assorbire 21st Century Fox

Disney si prepara ad assorbire 21st Century Fox

Articolo di Walter Ferri Venerdì, 15 dicembre 2017

Voci nell’aria suggerivano nuove mosse da parte di Disney, ma pochi avevano intuito il colpo grosso che l’azienda si stava preparando a sferrare agli equilibri hollywoodiani: l’acquisto di 21st Century Fox.

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Fox non ha rilasciato nessuna risposta ufficiale, ma una sibillina intervista di Scott al Toronto Sun non fa che fomentare i dubbi:

Non c’è alcun motivo perché Alien non possa essere allo stesso livello di Star Trek e Star Wars, sostiene Ridley Scott. Allora mi chiedo: dobbiamo sostenere [la serie di] Alien facendo evolvere la bestia o inventando qualcos’altro? Penso sia necessario puntare sull’evoluzione della bestia titolare perché è la miglior creatura di sempre.

Questa affermazione sembrerebbe compiere un passo indietro rispetto al desiderio confessato in passato dal regista, cioè quello di allontanarsi dal mostro per dare più spazio all’intelligenza artificiale interpretata da Michael Fassbender. Il paragone con Star Wars, parrebbe inoltre voler fare appello alla clemenza della Walt Disney Company, azienda che ha ormai assorbito Fox e il brand di Alien. È come se lo storico regista volesse salvare la saga promettendo ai nuovi padroni i medesimi ricavi del sci-fi più popolare al mondo ma perché questo avvenga Alien dovrebbe perlomeno quintuplicare i propri incassi, condizione che alla luce dei numeri parrebbe perlomeno improbabile.