Con Colosso Nero, la collana The Savage Sword of Conan Collection di Hachette comincia la pubblicazione della serie Savage Sword of Conan con 5 storie pubblicate nei primi tre numeri.

Si tratta di avventure scritte da Roy Thomas e disegnate per lo più da John Buscema.

Il Conan di Buscema è più massiccio e muscolare di quello di Barry Windsor Smith, staccandosi decisamente dal canone di Robert E. Howard. Piuttosto ne stabilisce uno suo che costituirà il modello per la versione cinematografica con Arnold Schwarzenegger.

Una vignetta di John Buscema con chine di Pablo Marcos in La maledizione del non-morto
Una vignetta di John Buscema con chine di Pablo Marcos in La maledizione del non-morto

La maledizione del non-morto è un libero adattamento di un racconto di Howard, ma che aveva per protagonista la spadaccina Dark Agnes, la cui ambientazione era la Francia del XVI secolo.

Dark Agnes. Donna di spada

Dark Agnes. Donna di spada

Articolo di Pino Cottogni Giovedì, 2 giugno 2011

Quarto numero della collana Libra Fantastica, che presenta opere inedite di Robert E. Howard.

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Thomas sposta tutto nell'era hyboriana e rende protagonisti Red Sonja, al posto di Dark Agnes, e Conan, al posto di John Stuart.

Il risultato è convincente, con tanto spettacolo e un efficace miscuglio di azione, violenza ed erotismo.

Da racconti di Howard sono tratte Colosso Nero e Alla montagna del dio-luna. Se il campionario narrativo è ormai consolidato, questa prima terna di storie consente efficacemente di confrontare il ruolo delle chine.

Se sono più leggere, quasi impalpabili quelle di Pablo Marcos in La maledizione del non-mortoAlla montagna del dio-luna, diventano quasi totalmente coprenti quelle di Alfredo Alcala in Colosso Nero, con una crepuscolarità che ben si adatta in realtà ai toni horror che la storia assume a un certo punto.

Disegni di John Buscema e Alfredo Alcala da Colosso Nero
Disegni di John Buscema e Alfredo Alcala da Colosso Nero

Da un racconto apocrifo di Bjorn Nyberg è tratta I Demoni della vetta, disegnata da Tony Dezuniga, un onesto mestierante privo della capacità di bucare veramente la tavola. Impietoso il confronto la dirompente forza di Buscema.

Più efficace Ombre di ferro sulla luna di Buscema e Alcala. In questo caso il duo però ha una resa inferiore a quella di Colosso Nero. Alcune tavole sono talmente tirate via da fare dubitare che siano disegnate da Buscema, che forse le ha solo abbozzate.

Completano il volume la seconda parte di Cronache della spada di Lin Carter, la gallerie delle copertine originali e le biografie degli autori.