Grande professionalità, percorsi e stili diversi, ma assieme al WOW Spazio Fumetto per la mostra I maestri della matita. Si parla di Sergio Zaniboni, disegnatore di Diabolik, recentemente scomparso; Angelo Stano, disegnatore di Dylan Dog e copertinista dal numero 42 al 361; Simone Bianchi, uno dei maggiori autori e disegnatori al lavoro sugli universi Marvel e DC Comics. Con il solo ausilio della matita i tre artisti sembrano omaggiare al meglio i loro personaggi. LYRA, matita ufficiale di WOW Spazio Fumetto, e F.I.L.A. allestiscono una mostra che propone schizzi, bozzetti, illustrazioni, tavole e copertine dei tre matitisti. L’intento sembra non solo quello di raccontare di universi fantastici, ladri e investigatori del mistero, ma anche di descriverne stili e metodi di lavoro diversi.

La mostra

Dietro a ogni fumetto non c’è solo l’idea creativa, il suo sviluppo e l’ideazione dei personaggi, c’è la sua concreta realizzazione. L’esecuzione ha inizio dallo schizzo e dalla progettazione di volumi e inquadrature. La definizione dell’iniziale tratto a matita viene poi ripassato a china o dipinto. Ruolo essenziale di questo lavoro d’équipe è proprio quello del matitista, l’artista più esperto del team, che non solo idea il progetto ma guida i disegnatori più giovani che hanno il compito di rifinire e inchiostrare le tavole.  

LYRA, uno dei produttori più celebri di matite nonché Matita Ufficiale di WOW, e F.I.L.A. sembrano incentrare la mostra sul racconto delle carriere dei tre matitisti, dei loro stili e metodi di lavoro, attraverso l’esposizione di tavole originali, bozzetti, studi, matite e tavole incompiute, provenienti dai loro studi, dall’archivio della Fondazione Franco Fossati, dagli archivi della casa editrice Astorina e da importanti collezioni private.  

Il percorso espositivo

La mostra, inaugurata il 3 marzo, conta una prima sezione dedicata alle tecniche di realizzazione del fumetto, ove si enumerano le varie fasi di lavorazione: l'ideazione della storia e la stesura del soggetto e della sceneggiatura, gli studi dei personaggi, la fase di layout delle tavole, il disegno a matita, il ripasso a china, la colorazione e il lettering. L’esposizione prosegue attraverso schizzi originali o con l’aiuto di riproduzioni, mostrando i diversi tipi di matita, le chine, la carta e i colori. Chiudono la sezione le tavole di autori di epoche e paesi diversi, come Magnus, Jack Kirby, Corrado Mastantuono, Tanino Liberatore, Will Eisner e Carlo Peroni.

A Zaniboni, Stano e Bianchi è dedicata una sala ciascuno, così da guidare il visitatore lungo il percorso creativo dell’artista e la realizzazione del fumetto. Grazie al contributo di pannelli, teli decorati con ingrandimenti di tavole e copertine, l’attenzione sembra posta sul tratto distintivo di ogni matitista.  

Le masterclass

Grazie a LYRA e a F.I.L.A., sono previste delle masterclass della durata di 4 ore ciascuna, tenute da Simone Bianchi, Angelo Stano e Martoz (vincitore dei premi Micheluzzi e Boscarato). Strumenti essenziali per approfondire l’arte del fumetto, le masterclass mettono a disposizione di chi parteciperà gli insegnamenti dei grandi maestri del disegno. Come usare nella maniera corretta i diversi tipi di mine e le gradazioni, in che modo regolare la pressione delle stesse sul foglio e come impiegarle per ottenere gli effetti voluti, questi alcuni fra i temi che verranno affrontati. I partecipanti impareranno a padroneggiare le principali tecniche di disegno, così da creare la propria tavola, seguendo il lavoro in tutte le sue diverse fasi.      

Le date delle prossime masterclass: Martoz (domenica 22 aprile) – Angelo Stano (sabato 5 maggio). Per informazioni e prenotazioni: edu@museowow.it

Gli autori

Sergio Zaniboni

Diabolik di Sergio Zaniboni
Diabolik di Sergio Zaniboni

E’ stato per lunghi anni il disegnatore più rappresentativo di Diabolik. Moltissime storie sono nate dalle sue matite, ma anche centinaia di copertine, manifesti, pubblicità, e addirittura l'album di figurine del “Re del terrore”. Inizia a disegnare fumetti nel 1962 illustrando I promessi sposi per l'editore Gino Sansoni per il quale collabora anche alla rivista Horror. Per Il Giornalino ha disegnato la serie Il campione, l'albo Il giro del mondo del Surprise (l'impresa di Ambrogio Fogar), la serie Il tenente Marlo (su testi di Claudio Nizzi), le serie Speedy Car, Reporter Blues e Maj Lin e insieme al figlio Paolo ha inventato il personaggio per bambini Steam Rail di cui ha disegnato le prime storie. Ha collaborato a vari supplementi de Il Giornalino tra cui James Bond operazione Tuono e Charlie Chaplin.  Per Comic Art ha disegnato l'albo di Pam & Peter e per Sergio Bonelli Editore, su testi di Nizzi, l'albo speciale di Tex n.4 Piombo rovente e per Ken Parker Magazine la storia Lo scrittore smemorato. In occasione dell'uscita del secondo numero de Il grande Diabolik ha inventato e messo a punto, insieme al figlio Paolo, un metodo per ripassare a "china" le sue matite direttamente a computer, lavoro che ha portato avanti Paolo e che hanno implementato con la lavorazione del colore e della grafica delle copertine di Diabolik. Tra i vari riconoscimenti ha ricevuto il premio "Yellow Kid" alla carriera. Fuori dall'ambito fumettistico, è il creatore dello storico logo delle figurine Panini. La mostra è anche l'occasione per ricordare questo grande maestro recentemente scomparso.

Angelo Stano

Dylan Dog - Copertina di Angelo Stano
Dylan Dog - Copertina di Angelo Stano

Noto soprattutto per il suo apporto a Dylan Dog (Sergio Bonelli Editore), di cui ha disegnato nel 1986 il primo numero, L'alba dei morti viventi. Dalle sue matite sono usciti alcuni dei numeri più importanti della serie, come il 25 Morgana, il 43 Storia di nessuno, e il 100 La storia di Dylan Dog. Soprattutto, è stato il copertinista della serie dal numero 42 al numero 361. Prima di dedicarsi a Dylan Dog, Stano ha collaborato con le case editrici Mondadori, Dardo, Ediperiodici, Edifumetto, Universo, per il settimanale Corrier Boy e altri editori e testate a fumetti. Di recente ha pubblicato per Comicout il libro Angelo Stano il Maestro di Dylan Dog, primo volume della collana didattia Corsi d’autore.

Simone Bianchi

Spider-Man. Disegno di Simone Bianchi
Spider-Man. Disegno di Simone Bianchi

Inizia collaborando con diverse casi editrici italiane e dipingendo alcune copertine di album musicali.  Il suo esordio negli Stati Uniti avviene nel 2004, disegnando Seven Soldiers: Shining Knight per la DC Comics, su testi di Grant Morrison. Diventa in breve tempo uno degli artisti più richiesti del mercato americano, lavorando sia per DC che per la Marvel sugli eroi più famosi, da Wolverine a Batman, da Green Lantern a Spider-Man. Alcuni suoi pezzi sono stati battuti in asta sia da Christie’s che da Sotheby’s.

I maestri della matita – WOW SPAZIO FUMETTO, Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano, Viale Campania, 12 – Milano (3 marzo – 13 maggio 2018) – ingresso: 5 euro (intero) – 3 euro (ridotto). Dal martedì al venerdì dalle 15.00 alle 19. Sabato e domenica dalle 15.00 alle 20.00. Lunedi chiuso. Chiusura straordinaria giovedì 15 marzo.