Ad appena 30 anni, Loronzo Cogo è uno degli chef stellati più giovani al mondo.  Oltre all’enogastronomia e i viaggi, Lorenzo è un appassionatissimo videogiocatore. Ci gioca da sempre, con gli amici e soprattutto con il fratello minore, con il quale non si è mai perso un capitolo di Far Cry, la saga videoludica targata Ubisoft giunta al suo quinto appuntamento. Le ambientazioni del gioco saranno quelle dell’incantevole Montana, The Last Best Place (l'ultimo posto meraviglioso), come lo definiscono gli americani. È per questo che Lorenzo, da vero fan di Far Cry, ha girato in lungo e in largo lo “Stato del grande cielo” per trarre ispirazione e creare nuovi piatti da dedicare al videogame. Dall’esperienza è nato un docufilm che racconta il viaggio e la genesi delle pietanze.

Da Billings a Bozeman, da Twin Bridges a Livingston: tra battute di caccia e pesca, escursioni di ogni tipo e gustose scoperte culinarie, è stato un tour che ha attraversato il Montana, facendo tappa in quei luoghi che hanno ispirato il team di sviluppatori e creativi di casa Ubisoft nella realizzazione del nuovo Far Cry 5. Durante il viaggio, Lorenzo si è lasciato ispirare dai panorami dello Stato americano e dalle atmosfere del videogioco per creare tre ricette innovative che uniscono cucina e videogiochi.

Il primo piatto si intitola “Comunione”: una tartare di cuore tra due ostie a cui lo chef ha abbinato un Bloody Mary. Un richiamo alla setta di fanatici attorno a cui si snoda la storia del gioco. Nella seconda ricetta, il ragù di cervo, animale simbolo della gastronomia del Montana, incontra un pacchero gratinato. Protagonista del terzo piatto un altro animale tipico, la trota iridea, che viene condita con maionese al ginepro e cous cous di cavolfiore.

È stato un itinerario a dir poco straordinario, ha affermato Cogo. Abbiamo visitato delle località affascinanti e ricche di storia, con una cultura gastronomica che mi ha di certo arricchito e soprattutto ha soddisfatto appieno la mia insaziabile curiosità. La gente del posto è stata accogliente e pronta a svelarmi tutti i segreti della loro cucina, abbiamo persino pescato e cacciato per poi cucinare e gustarci il frutto del nostro lavoro insieme, dopo giornate veramente faticose, ma estremamente gratificanti.

Il 27 marzo è giunta finalmente la data del lancio mondiale di Far Cry 5. Il nuovo capitolo della serie porta i videogiocatori a Hope County, in Montana. Un luogo idilliaco che ospita una normalissima e tranquillissima comunità, ma anche una setta di fanatici apocalittici conosciuta come Progetto Eden’s Gate. Guidata dal carismatico profeta Joseph Seed e i suoi devoti seguaci, i Messaggeri, Eden’s Gate si è lentamente inserita in ogni aspetto della vita quotidiana della pacifica cittadina destabilizzandola del tutto. Fin quando non arriva il momento di ribellarsi per riprendere possesso della libertà ormai negata.

Proprio come ha fatto Lorenzo Cogo, con Far Cry 5 sarà possibile esplorare liberamente i fiumi, le terre e i cieli del Montana. Lo scopo sarà quello di riportare la normalità a Hope County grazie al supporto di una vasta gamma di accessori e veicoli personalizzabili, la più grande mai apparsa in tutta la saga.