Grande soddisfazione anche quest'anno per gli organizzatori del Trofeo Cittadella. La giuria era presieduta da Monica Serra, supportata da Roberto Re, Gabriele Zanvercelli e Fabiana Redivo.

La premiazione è avvenuta il 21 aprile 2018, a Fiuggi, nell'ambito della manifestazione Deepcon 19, organizzata dall'Associazione Culturale Deep Space One, durante la serata di Gala.

L'edizione del 2018 ha trovato subito tutti d'accordo sul romanzo vincitore: Vita e il libro dei morti di Alessandra Cinardi. Un romanzo insolito, ambientato in una Roma mistica, alternativa e più misteriosa di quanto non lo sia già di suo.

Anche il secondo posto è stato "occupato" in modo piuttosto pacifico da Berserkr di Alessio Del Debbio. Da Roma a Berlino, in un giro di pagine dal sapore urban – poliziesco.

Diversa la questione del terzo gradino del podio. Dopo lunga discussione, la giuria ha optato per un ex aequo: Akiko di Michela Cavaliere e Le lame scarlatte di Rob Himmel.

La giuria, pur non avendo avuto alcun dubbio riguardo alla proclamazione del vincitore, si è soffermata in modo particolare su un romanzo che merita grande attenzione. Non marcatamente fantasy rispetto agli altri in gara, ma di grande respiro per contenuto, stile e struttura. Impossibile non premiare un libro così fuori dal comune. Per la prima volta viene conferito un Premio Speciale Giuria. Nella targa è indicato semplicemente "per struttura e stile", ma si tratta davvero di una voce fuori dal coro. Complimenti a Rossella Romano per il suo Quella notte il vento.

Complimenti a tutti gli autori che hanno partecipato, non è mai facile decidere di mettersi in gioco.