Eva Kant entra in scena è l'omaggio che Astorina e Mondadori dedicano alla compagna di Diabolik, pubblicato nella collana Oscar Ink. Il volume contiene un remake del primo incontro tra Eva Kant e Diabolik scritto da Mario Gomboli e Tito Faraci e illustrato da Giuseppe Palumbo, mentre la prefazione è firmata da Concita De Gregorio.

L'arresto di Diabolik, ripresentato in questo volume-remake, è il primo incontro tra i due amanti creati dalla penna delle sorelle Giussani. Gomboli e Faraci non hanno il compito di ripensare la storia, ma di confezionarla dentro canoni contemporanei. Il passaggio dal presente al passato, traghettato da una Eva-Dante che racconta, anzi ricorda, i fatti, è marcato da un evidente cambio di stile del tratto del disegno. Il trio di autori ci riportano nell'albergo dove tutto ha avuto inizio. Eva e Diabolik vogliono approfittare della giornata d'inaugurazione per derubare tutti gli ospiti presenti. Eva entra nella stanza dove ha alloggiato a suo tempo e ripensa alla vicenda, arricchendola con pochi pensieri personali. Un escamotage pensato per giustificare la sua onniscienza come narratrice di fatti che, anni prima, non ha potuto vedere e non potrebbe conoscere perché parte stessa della storia.

Una particolarità de L'arresto di Diabolik, la storia dentro la storia, è la mancanza quasi totale dei famosi congegni tecnologici di Diabolik. Ci sono i rifugi, le maschere, gli omicidi e l'azione immancabili elementi delle storie del Re del Terrore, ma la tecnologia più moderna non ha ancora un posto di rilievo nei  piani della diabolika coppia. Questa mancanza, però, non si sente. Anzi, sì, ma in positivo: esalta la suspance e lascia spazio all'ingegno di un uomo e una donna che non hanno radio-orologi con cui comunicare (sì, Diabolik ha inventato lo smartwatch per primo!) e devono inventarsi ed ingegnarsi per potersi parlare davanti a tutti senza che nessuno se ne accorga. E, infatti, L'arresto di Diabolik  risulta anche più vero, più vicino a noi.

L'arresto di Diabolik: il remake non aggiunge quasi nulla a Diabolik, ma evidenzia il ruolo di Eva nella coppia. Eva Kant entra in scena è un'ottima trovata per festeggiare i 55 anni della femme fatale dell'Astorina.

Eva Kant entra in scena, il volume che festeggia i 55 anni della compagna di Diabolik

Eva Kant entra in scena, il volume che festeggia i 55 anni della compagna di Diabolik

Articolo di Simone Bonaccorso Venerdì, 27 luglio 2018

È arrivata nel 1963 e non se n'è più andata. Il 28 agosto arriverà nelle librerie e fumetterie il volume remake che festeggia i 55 anni della bionda più diabolika del mondo del fumetto italiano.

Leggi