Oliver Stone ha capitolato. Davanti alle accese critiche mossegli in patria, seguite da un'accoglienza tiepida in Europa, il regista americano ha deciso di reinventare il film sul condottiero macedone nel nuovo Alexander director's cut.

Non una versione estesa, ma un nuovo film con un diverso montaggio del girato, più corto di quasi otto minuti.

Stando alle prime indiscrezioni, questa versione di diversa ispirazione, più veloce e con più scene d'azione, sarà un film per famiglie epurato dai riferimenti omosessuali che avevano scatenato la levata di scudi da parte di alcune frange conservatrici della società americana. Se così fosse, sarebbe una vera caduta di stile per un regista da sempre considerato "non allineato".

Stone ha cercato di correre ai ripari spiegando che questa nuova versione, la cui fase di montaggio è durata dieci mesi (tre mesi in più di quelli occorsi per la realizzazione del film proiettato nelle sale), è nata dalla volontà di sfruttare parte del materiale che era stato accantonato nella realizzazione del primo film, e di offrire una seconda chiave di lettura di una vicenda così complessa.

Il film uscirà negli Stati Uniti, in doppio dvd, il 2 agosto; ancora non ci sono notizie su una sua commercializzazione in Europa.

Contenuti speciali: commento audio del regista; documentari: Resurrecting Alexander, explores the filming of Alexander; il making of del film con interviste agli attori; uno speciale sulla realizzazione della colonna sonora: Vangelis Scores Alexander.

La recensione di FantasyMagazine: http://www.fantasymagazine.it/cinema/63/