"Nel Calice di Fuoco gli ormoni inziano a mettersi in moto" - così dichiarava J.K. Rowling alla vigilia dell'uscita del quarto episodio di Harry Potter. E mai frase fu più profetica.

Dall'Inghilterra giunge infatti una notiziola di colore, che rivela come le riprese del Calice di Fuoco siano state letteralmente invase dagli ormoni. Ma non nel senso che intendeva la Rowling, riferendosi ai primi romantici palpiti, bensì nel senso di quel fastidioso effetto collaterale, sempre governato da quegli stessi meccanismi chimici, chiamato acne giovanile.

I ragazzini della saga, ormai tutti adolescenti, si sono infatti riempiti di brufoli nel corso degli ultimi mesi di riprese e il ricorso al trucco è stato inutile, poiché sembrava solamente peggiorare la situazione.

Alla fine, la produzione è stata obbligata a ingaggiare un apposito tecnico degli effetti speciali che intervenisse sui fotogrammi per migliorare l'aspetto dei giovani attori, specialmente quello dei tre protagonisti, che non sono stati risparmiati dal flagello che angustia milioni di loro coetanei.

Del resto, Stan Picchetto è la prova che l'acne non colpisce solo i ragazzi babbani...