Una sala convegni quasi sonnecchiante, ancora stordita per gli arrivi un po' rallentati della Domenica mattina, dal passo da giorno festivo e della fila al casello.

Tovaglione rosse stile "pranzo dalla nonna" con il logo del Play di Modena, figuri dalle molte forme e fattezze, carichi di zaini da cui estraggono dadi, lapis e schede.

Pronti!
Pronti!

Se a questi inneschi mescoliamo il lambrusco, il parmigiano con l'aceto balsamico e le salamelle, ecco che l'incantesimo de L'Onore delle Canaglie prende vita.

No comment.
No comment.

La sessione di gioco "multitavolo" è stata organizzata da Acheron Games in collaborazione con Play Modena e un'armata (brancaleone) di associazioni ludiche più o meno dal basso e più o meno ufficiali.

Per amor di completezza, come diceva il saggio, le riportiamo tutte tutte: The Agency, TurboDado, Ludo Labo, Visual Art of Fabio Porfidia, Fantasy Magazine, No Dice Unrolled, Le Cronache del Gioco, La Brigata di Sottomonte, Genitori di Ruolo, ETEMAKI, Phantasya Project, Kraken GDR, Gusci di ruolo, Fallimenti Critici, I Porchettari Notturni, Chronica Medievalis e Natural 30.

Et voilà: cento giocatori e venti master circa, quattro fazioni di Canaglie (Boccali, Bastoni, Coltelli e Denari) alla rincorsa del mitico tesoro di Scippo "Il re dei ladri", nella canagliesca città di Ammutina, popolata da Paraguli, banditi con la "B" maiuscola, streghe, grosse creature dormienti nei sotterranei e sinistre sorprese.

Molto simpatiche le dinamiche da sessione multitavolo grazie alle quali è stato possibile influenzare, più o meno benignamente, i tavoli delle fazioni rivali (qualcuno si è trovato il covo allagato?!) e i figuranti  di spie e informatori girovaganti ai quali si potevano vendere i vari indizi scoperti.

La mappa "firmata" di Ammutina.
La mappa "firmata" di Ammutina.

L'epilogo della giocata ha visto il convergere di tutte le fazioni verso il gran tesoro e il gran mostro, una rivelazione finale a sorpresa per tutte le Canaglie (ovvero i giocatori ) del Regno di Taglia e un momento letteralmente corale di fratellanza e festeggiamento.

L'onore delle Canaglie.
L'onore delle Canaglie.

Brancalonia chiude così con un forte urrà il proprio grande evento, forte di una partecipazione dal basso condivisa, calorosa e non scontata. ×