La Mythopoeic Society, organizzazione internazionale  letteraria e didattica no-profit per lo studio, la discussione e la condivisione della letteratura mitologica e del Fantastico, ha reso noti i nomi dei vincitori dei suoi prestigiosi premi.

Il Mythopoeic Fantasy Award for Adult Literature è un premio che viene conferito a un romanzo fantasy, una saga di più volumi o una storia autoconclusiva pubblicata durante l’anno precedente e che esemplifica al meglio lo spirito degli “Inklings” (il gruppo di studiosi cui facevano parte, tra gli altri, Tolkien e Lewis). I libri non selezionati come finalisti nell’anno successivo alla loro pubblicazione possono essere eletti durante il secondo anno II libri di una serie possono venire nominati solo se è possibile una lettura autonoma dei volumi in questione; altrimenti le saghe possono essere candidate l’anno durante il quale viene pubblicato il volume conclusivo.

Il vincitore per l’anno 2006 è: Anansi Boys di Neil Gaiman

Un’affermazione che ormai non fa più notizia. L’autore ha fatto incetta di tutto ciò che c’è da vincere. Gli manca ancora un Oscar, ma si sta allenando seriamente per sceneggiare pellicole sempre più interessanti.

Gaiman l’ha spuntata sugli altri finalisti:

The Penelopiad di Margaret Atwood

The Hallowed Hunt di Lois McMaster Bujold

Metallic Love di Tanith Lee

The Strange Adventures of Rangergirl di Tim Pratt

Buone notizie per i fan di Stroud e del caustico e sagace Bartimaeus, il giovane (5010 anni!) jinn del quattordicesimo livello: a lui va il premio per le opere dedicate al pubblico di ragazzi, il Mythopoeic Fantasy Award for Children’s Literature, che  onora i libri dedicati ai giovani lettori nella tradizione dello Hobbit o Le Cronache di Narnia.

La trilogia di Bartimaeus, composta da The Amulet of Samarkand, The Golem's Eye, and — Ptolemy's Gate, di Jonathan Stroud si è aggiudicata il primo premio a scapito di:

Valiant di Holly Black

Wizards at War di Diane Duane

By These Ten Bones di Clare B. Dunkle

Nelle rimanenti due categorie, il Mythopoeic Scholarship Award in Inklings Studies, assegnato ai libri su J.R.R. Tolkien, C.S. Lewis e/o Charles Williams che apportano significativi contributi alla conoscenza degli Inklings, e  il Mythopoeic Scholarship Award in Myth and Fantasy Studies, dedicato ai libri di studiosi che prendono in esame altri specifici autori della tradizione degli Inklings o a lavori di più ampio respiro sul mito e sul fantasy, i vincitori sono stati rispettivamente:

The Lord of the Rings: A Reader's Companion di Wayne G. Hammond e Christina Scull

National Dreams: The Remaking of Fairy Tales in Nineteenth-Century England di Jennifer Schacker