Avevamo già parlato della realizzazione di un musical del Signore degli Anelli a Toronto, dove la produzione non ha ottenuto il successo sperato ottenendo critiche contrastanti. Oggi, il Royal Drury Lane Theatre di Londra ha deciso di rischiare riproponendo il progetto in una nuova versione riveduta e corretta, investendoci un'incredibile quantità di sterline.

Nelle prossime settimane, quindi, si completeranno i lavori di realizzazione di uno degli stage teatrali più costosi e impegnativi di Londra, città che pure ha una ricchissima storia di teatri e di sperimentazione. Conti alla mano, sembra che Il Signore degli Anelli sarà il musical più costoso della storia del West End, il famoso quartiere che ospita il mondo del teatro londinese. In maggio, infatti, il musical ispirato all'opera di J.R.R.Tolkien aprirà i battenti per le prime preview con un set da 25 milioni di sterline, una cifra da capogiro anche per le mega produzioni britanniche. Basti pensare che il musical più costoso fino a questo momento ha richiesto "solo" 6.2 milioni.

Uno dei punti di forza della produzione sarà un particolare pavimento mobile - costato da solo più di 1 milione di sterline - adattabile alle diverse ambientazioni richieste dalla storia, e in grado di mostrare la battaglia del Fosso di Helm da diverse angolazioni, ricostruendo le pareti rocciose di Mordor e quelle di Minas Tirith sotto attacco. Il produttore Kevin Wallace ha detto: "E' un paesaggio che cambia mentre gli attori si muovono al suo interno. Dal punto di vista dell'osservatore è quasi cinematico, ma questa volta è tangibile e tridimensionale e non su grande schermo."

Uno spettacolo che si annuncia di grande effetto perlomeno sotto il profilo visuale e che sembra avere tutti i numeri per essere un successo, soprattutto in un paese dove andare a teatro è abitudine molto più diffusa che da noi.

Vedremo quale sarà la risposta del pubblico inglese. Per chi fosse curioso, dobbiamo aggiungere che i cambiamenti subiti dallo spettacolo rispetto all'edizione canadese sono numerosi e sostanziali, incluso un taglio deciso, (ora dura "solo" tre ore), più musiche del compositore AR Rahman, e un ruolo più importante per il personaggio di Galadriel.