Qualche mese fa abbiamo riportato l'annuncio della futura pubblicazione di The Children of Hurin, un romanzo inedito di J.R.R.Tolkien (www.fantasymagazine.it/notizie/6406/). Curato - e, di fatto, completato - per la stampa dal figlio maggiore dello scrittore, Cristopher Tolkien, Children of Hurin sta facendo parlare di sé pur non essendo ancora arrivato in libreria. Il racconto, che risale addirittura al 1917, è uno dei primi scritti di Tolkien padre, che l'ha lasciato però allo stato di bozza.

Negli ultimi anni il figlio si è dedicato alla ricerca del materiale originale facendo un paziente lavoro di recupero e integrazione per ottenere un prodotto pubblicabile; ovviamente, resta da vedere quanto rimanga della mano di J.R.R. Tolkien, ma per farci un'opinione dovremo aspettare ancora poco più di un mese.

Il libro uscirà in Gran Bretagna il prossimo 16 aprile per la casa editrice Harper Collins e due giorni dopo, il 18, sarà nelle librerie degli Stati Uniti per la Houghton Mifflin, casa editrice che ne ha annunciato ben due versioni, una normale ed una cosiddetta "deluxe", con rilegatura particolare e altri dettagli non meglio specificati. Entrambe le edizioni sono illustrate, a colori e in bianco e nero, dall'illustratore inglese Alan Lee, probabilmente il più noto illustratore di tolkeniano, oltre che vincitore di un Oscar per l'art direction della trilogia del Signore degli Anelli di Peter Jackson. Noi di Fantasymagazine - e un paio di centinaia di appassionati - lo conosciamo anche come l'ospite d'onore che ha reso speciale il Delos Day di dicembre 2005 (www.fantasymagazine.it/notizie/3783/).

Per chi fosse interessato e dovesse trovarsi nei paraggi di Londra, Alan Lee farà una sessione autografi su The Children of Hurin nel noto negozio di merchandise fantasy e fantastico Forbidden Planet il prossimo 19 aprile. Per ulteriori dettagli vedere il link a fondo pagina.

Quanto all'edizione italiana, al momento non abbiamo notizie ufficiali in merito alla pubblicazione dalla casa editrice Bompiani, editore nostrano di Tolkien. E' ragionevole ipotizzare una pubblicazione entro l'anno, se non altro per sfruttare il periodo delle prossime feste natalizie, sempre particolarmente felice per le vendite di libri.