«A Imardin è il giorno dell'Epurazione, l'appuntamento annuale durante il quale, su ordine del re, la Corporazione dei maghi scaccia dalla città vagabondi, mendicanti e tutti coloro che sono sospettati di procurarsi da vivere in modo criminoso. E, come ogni anno, gli abitanti dei quartieri poveri si radunano nella piazza del Nord, per protestare contro l'iniquo provvedimento, urlando la propria rabbia all'indirizzo del sovrano e lanciando sassi contro i maghi, i quali, però, essendo protetti da una barriera magica, ignorano altezzosamente quella rivolta. Tutto sembra svolgersi secondo un triste ma collaudato copione; poi, d'un tratto, una pietra manda in frantumi la protezione e ferisce un mago. Tra l'esultanza della folla e lo sgomento dei maghi, viene subito individuata la responsabile dell'incredibile gesto: è Sonea, una giovane orfana, che subito dopo fugge via, spaventata.» 

«Ma la Corporazione dei maghi non può permettere che qualcuno dotato di un simile potere sfugga al loro controllo e mette a soqquadro i bassifondi in cerca della ragazzina, per convincerla a unirsi a loro e a sottoporsi al necessario addestramento, in modo che impari a controllare la magia e non sia più un pericolo per se stessa e per chi le sta intorno. Tuttavia, all'interno della Corporazione, c'è anche chi trama per sfruttare Sonea e raggiungere così i suoi scopi malvagi...» 

E’ già in tutte le librerie La Corporazione dei Maghi di Trudi Canavan, autrice australiana nata a Kew, Melbourne, il 23 Ottobre 1969 e divenuta un caso editoriale nel 1999 quando un suo racconto breve, Whispers of the Mist Children, vinse un Aurealis Award (prestigioso premio per la letteratura di genere) come miglior racconto fantasy dell’anno, aperendole così le porte del successo.

L'autrice
L'autrice

Nel 2001, infatti, la Canavan trova un editore che la mette sotto contratto e dà alle stampe il primo volume della sua trilogia più famosa The Black Magician Trilogy, il romanzo di cui vi parliamo oggi, La Corporazione dei Maghi (The Magicians' Guild, 2001), che è seguito subito da The Novice (2002) e da The High Lord (2003). Dà così vita a un clamoroso seguito di pubblico che dall’Australia la porta nelle librerie di mezzo mondo (nel 2006 la sua prima trilogia ha venduto, solo in patria, 275.000 copie).

Attualmente, la Canavan ha dato alle stampe una seconda trilogia dal titolo Age of the Five (ambientata in un nuovo mondo rispetto al precedente lavoro), ripetendo il clamoroso successo del primo ciclo di romanzi. Infine, per la gioia dei tanti lettori, ha firmato il contratto per sette nuovi romanzi, prequel e sequel, della sua fortunatissima The Black Magician Trilogy. Un nuovo talento, dalle trame suggestive e accattivanti, che ora sbarca dunque in Italia.

La Corporazione dei Maghi di Trudi Canavan (The Magicians' Guild, 2001); casa editrice Nord; traduzione di Adria Dissoni; pag. 395; € 18.60