Nato il 10 ottobre 1971, trentacinquenne, Markus Heitz, sempre più, si sta facendo apprezzare da critica e pubblico come uno degli autori più in voga del momento. Laureato in storia e letteratura tedesca, lavora come giornalista freelance per diverse testate giornalistiche, e attualmente vive a Zweibrucken. Nel 2003 ha debuttato – ottenendo un grande e imprevisto successo –, con una serie di romanzi fantasy (la serie Ulldart), pubblicati per ora solo in Germania. 

 Tuttavia è con la trilogia di cui vi parliamo oggi, Die Zwerge (Le Cinque Stirpi), che gli stanno giungendo i più grandi riconoscimenti, come il premio ricevuto in patria per il miglior romanzo fantasy dell’anno 2003 e una visibilità sempre più mondiale (che, come già annunciato da Fantasy Magazine, si tradurrà ben presto in un film fantasy di coproduzione internazionale). Il primo volume della trilogia, pubblicato qui in Italia col titolo Le Cinque Stirpi (Die Zwerge, 2003), vede ora la continuazione con La Guerra dei Nani, finalmente in libreria. Un vero e proprio affresco fantasy che riprende e rielabora il meglio dalla ricca tradizione del genere e dalle leggende germaniche e nordiche, in attesa di avere presto tra le mani anche il terzo capitolo del ciclo, dal titolo Die Rache der Zwerge (2005).

Ora, la quarta di copertina di La Guerra dei Nani: «Gli abitanti della Terra

Markus Heitz
Markus Heitz
Nascosta e Tungdil, il nano che è riuscito a forgiare la mitica Lama di Fuoco e che ha sconfitto il mago Nudin, possono finalmente celebrare la vittoria sulle forze del male. Tuttavia la guerra non è affatto finita. Gli orchi sopravvissuti alla disfatta si stanno infatti radunando segretamente a nord, per costituire una nuova armata e attaccare i possedimenti della Quinta Stirpe di nani. Nel frattempo, gli albi – creature simili agli elfi, ma votate al male – sono in marcia per raggiungere i confini occidentali della Terra Nascosta.» 

«Nessuno sembra prendere sul serio la minaccia rappresentata da quell'avanzata tranne Tungdil, che intuisce il pericolo e si adopera per unire in una nuova alleanza i nani e gli elfi, ma invano. L'unica possibilità di salvezza sembrano quindi i nani della Terza Stirpe, i reietti, coloro che si erano uniti a Nudin e avevano aperto il passaggio alle forze oscure. Ma, per assicurarsi il loro appoggio, Tungdil dovrà affrontare paure e rancori radicati nel profondo del suo animo: tanti anni prima, infatti, era stato proprio il re della Terza Stirpe a uccidere i suoi genitori...»

La Guerra dei Nani di Markus Heintz (Der Krieg der Zwerge, 2004); casa editrice Nord; traduzione di Dario Leccacorvi; pag. 586; € 19,90