Continuiamo (da qui: notizie/7557/) la presentazione dell’universo oscuro, violento e ricco di humor nero del prossimo Warhammer Online: Age of Reckoning (WAR), un gioco di ruolo di massa online previsto per il 2008 che già conta una nutrita schiera di fan. Per chi non lo sapesse, il franchise è quello nato dal celebre gioco di strategia militare da tavolo Warhammer. In salsa fantasy, naturalmente.

Diciamo fin da subito che WAR sarà un MMORPG che punta tutte le sue fiche sul cosiddetto gioco PvP, Player versus Player; ovvero la possibilità dei giocatori online di far massacrare con evidente piacere dal proprio alter ego virtuale il personaggio di un altro giocatore, che magari se ne sta seduto davanti alla tastiera a qualche migliaio di chilometri di distanza. Proprio in questi giorni il publisher GOA ha annunciato che sono aperte le iscrizioni per provare il gioco in fase Beta, anche in italiano; attenzione, non tutti saranno accettati. I fortunati sapranno di essere tali "all'inizio dell'estate". Vi potete iscrivere da qui: www.war-europe.com/betacenter; vi sarete accorti che il link è parte del nuovo sito europeo del gioco. La divisione nel nostro continente di WAR ha sede a Dublino. Ricordiamo che il titolo sarà disponibile anche il Italiano, compreso il supporto tecnico.

In WAR, come abbiamo già ampliamente illustrato, i giocatori potranno scegliere fra due fazioni diverse, Ordine e Caos, e potranno scagliare le proprie asce e martelli da guerra solo contro giocatori della fazione opposta.

Abbiamo usato il termine PvP solo per farci capire, perché in realtà le dinamiche giocatore contro giocatore di WAR prendono il nome di RvR, Reame contro Reame, e pur ispirandosi a quelle di uno dei più grossi successi dello sviluppatore Mythic, Dark Age of Camelot, sembra siano piuttosto innovative nel panorama dei giochi di ruolo di massa online; o almeno queste sono le prime impressioni.

Mythic non perde occasione per sottolineare appena può che il giocatore si troverà immerso in una vera e propria guerra totale, perché nel mondo di Warhammer la guerra e ovunque.

Scopo del gioco sarà in sostanza quello di saccheggiare la capitale nemica, per poterla conquistare (sempre che non siate uno di quei pazzi Cacciatori di Steghe dell’Impero, che pur di stanare gli Eserciti del Caos bruciano villaggi pieni di innocenti). Durante il processo il nostro personaggio digitale crescerà in esperienza e alla fine nella città messa a ferro e fuoco, dove potranno essere trucidati i personaggi mossi dall’intelligenza artificiale del gioco, i PNG, ci saranno ricompense di grande valore come armi o armature particolarmente potenti, artefatti e potenziamenti di vario genere.

Ma vediamo nel dettaglio come funziona la cosa. Ordine e Caos sono due fazioni divise in tre eserciti distinti. Ogni esercito ha un suo antagonista ideale nella fazione opposta. Così i bruti Pelleverde se la devono vedere con gli arcigni Nani, gli Alti Elfi con gli Elfi Oscuri e gli umani dell’Impero con gli umani seguaci del Caos.

All’inizio del gioco il nostro personaggio partirà in una parte del mondo dove potrà scontrarsi solo con utenti dell’esercito che fa da avversario diretto. Così un Sacerdote delle Rune nano si troverà a dover menare le mani con orchi e Goblin, mentre un Prete Guerriero umano avrà contro utenti che impersonano guerrieri del Caos.

Il tutto, chiamato Campagna, si svolgerà su quattro fronti, chiamati Tier. Ogni fazione deve conquistare abbastanza Punti Vittoria per accedere al Tier successivo. Ogni Tier è diviso in due zone, una per fazione. Nel primo ci sono le due zone di partenza. Naturalmente si può conquistare in toto uno dei fronti di battaglia, a qualsiasi livello. Superato il quarto Tier si avrà la possibilità di conquistare una zona neutra che permette di accedere alla capitale nemica. Quattro zone per fazione, più la capitale più la zona neutra fanno undici zone in tutto per ogni fronte di battaglia. Dentro la città ci saranno altri scenari per dare un po’ sapore in più al gioco RvR, tipo la possibilità di distruggere la forgia dei nani per poterli umiliare. Ci dovrebbe essere anche la possibilità di rapire il boss finale, per portarlo nella propria capitale e ottenere un cospicuo riscatto.Una volta che la capitale è stata interamente saccheggiata, i personaggi non giocanti uccisi e il bottino conquistato, tutto viene riazzerato.

Uno schema dei quattro Tier, più le capitali. In azzurro la zona neutra
Uno schema dei quattro Tier, più le capitali. In azzurro la zona neutra
Questo significa che verranno ridotti a zero a punti vittoria, ogni zona tornerà al proprietario originale, ma certamente l’esperienza o i potenziamenti faticosamente guadagnati dai personaggi rimarranno.

Un personaggio non è o obbligato per forza di cose a combattere nella Campagna da cui è partito. Un Elfo Oscuro, che si trova a dover affrontare nella sua zona di partenza gli Alti Elfi per conquistarne la capitale dopo quattro Tier, può benissimo spostarsi dagli alleanti Pelleverde o seguaci del Caos, per combattere nani o uomini dell’Impero. Privando però della propria forza l’esercito degli Elfi Oscuri. 

Mythic ci tiene a sottolineare che i soldati dei vari eserciti avranno evidenti caratteristiche a dimostrazione della loro potenza. Le barbe dei nani diventano sempre più lunghe al crescere dell’esperienza e gli orchi diventano sempre più grossi, tanto per fare un paio di esempi. Ed per lo sviluppatore è altrettanto importante far notare come fin dalle primissime ore di gioco, giusto il tempo di prendere confidenza coi comandi, il giocatore avrà la sensazione di far parte di un vero e proprio esercito e di essere nel bel mezzo di una guerra aperta.

Ma come si potranno conquistare questi benedetti punti vittoria? Vediamo di capirlo, e nel mentre prenderemo coscienza che senz’altro WAR cerca più di ogni altro titolo del genere di combinare in modo organico il gioco PvP col PvE (giocatore contro ambiente, le missioni fornite dal gioco insomma).

La conquista dei punti vittoria si ottiene con tre modalità di gioco RvR. Mythic ne segnala una quarta: quando un tot di punti avanza dopo la conquista di un Tier, va ad aggiungersi all’ammontare di punti del Tier successivo. O, allo stesso modo, il fatto di avere una certa percentuale di controllo su un Tier aggiunge punti vittoria a quello successivo. Anche le missioni PvE contribuiranno all’ottenimento dei Punti Vittoria. Più la missione è difficile da completare, più Punti Vittoria si ottengono.

Ci saranno diversi tipi di missione:  Missioni Pubbliche per tutto l’esercito; Missioni di Conflitto dove gli eserciti esimici perseguono obbiettivi opposti; Missioni Multiple per sceglierne risultato e la ricompensa.

Le missioni PvE saranno perfettamente integrate nella mappa con gli scontri PvP. Nel primo Tier ci saranno maggiori possibilità di gioco PvE, per aiutare i principianti, ma andando avanti fino alla conquista della capitale WAR diventa sempre più un gioco PvP. Ciononostante, non mancheranno fin dall’inizio le possibilità di massacrare i giocatori della fazione avversaria. Va sottolineate che anche il gioco PvP contribuisce in modo massiccio al potenziamento e alla crescita in esperienza e abilità del nostro personaggio.

Dicevamo, tre i tipi di gioco PvP. Abbiamo le Scaramucce, dove semplicemente due nemici incrociano i loro sguardi carichi d’odio (se siete un orco il nano è quello a destra, l’altro è solo un masso deforme) se le danno di santa ragione, guadagnando esperienza. Per Campi di Battaglia di intende il sistema che permette di conquistare gli obbiettivi fissi sparsi nelle zone. Per obbiettivi si intende cose coma torri, castelli, templi e via dicendo. La conquista di un obbiettivo fa guadagnare Punti Vittoria al proprio esercito.

Gli Scenari sono campi di battaglia a istanza, cioè zone separate dal gameplay cui si può accedere solo prima che la battaglia cominci. Se i giocatori desiderosi di partecipare a uno Scenario sono troppi, il gioco crea tanti Scenari clone quanti ne sono necessari. Se le due fazioni sono troppo sbilanciate, magari ci sono una decina di nani contro una quarantina di Pelleverde (ok, gli orchi non sanno contare, ma caricano a testa bassa comunque), il gioco crea dei Cani da Guerra, personaggi non giocanti che bilanciano i due eserciti. Un sistema, questo, che elimina le fastidiose code che i giocatori di MMO conoscono bene.

Anche negli Scenari si devono conquistare obbiettivi precisi, quando si raggiunge un certo numero di Punti Vittoria, lo scenario si chiude e un esercito vince. I vincitori guadagneranno un bonus in Punti Vittoria, ma comunque i perdenti conserveranno quelli guadagnati nello Scenario.

WAR sarà dotati di un Sistema di Strategie Giocatore, che permetterà di equipaggiare adeguatamente il personaggio prima della battaglia, a seconda delle esigenze.

Pronti per darvi alla guerra totale?