Per l'adattamento di Un canto di Natale di Charles Dickens, Robert Zemeckis e la Disney pensano in grande e dopo i noni di Jim Carrey e Bob Hoskins, la cui partecipazione al film è stata annunciata a inizio luglio proprio dallo straordinario attore inglese in un'intervista all'EmpireOnline (notizie/7762/), iniziano a circolare quelli di Tom Hanks, Christopher Lloyd e Michael J. Fox.

Secondo queste prime indiscrezioni, Hanks, che ha lavorato con Zemeckis in Forrest Gump, Cast away e in The Polar Express, potrebbe interpretare il ruolo di Bob Cratchit, il fedele e angariato impiegato di Mr Scrooge (Carrey), talmente avaro da pagare una miseria il poveruomo tanto che questi non è in grado di offrire un decente pranzo di Natale alla sua numerosa famiglia, ne tanto meno pagare le cure necessarie al piccolo Tiny Tim, il figlio gravemente malato.

Proprio il giovane Tim, personaggio che il regista sembra aver riscritto per Michael J. Fox, l'indimenticato Marty McFly della trilogia di Ritorno al futuro, con la sua bontà e la serenità di spirito sarà il principale artefice della redenzione di Scrooge.

Per l'altro strampalato protagonista dei viaggi nel tempo a bordo della DeLorean si profila, invece, il ruolo del fantasma di Marley, il vecchio socio di Scrooge che in una notte buia e fredda torna sulla terra per annunciare all'amico che presto gli faranno visita gli spiriti del Natale presente, passato e futuro (impersonati sempre da Carrey).

Se la notizia dovesse essere confermata sarebbe davvero un colpo eccezionale per la produzione e il regista che tornerebbe così a lavorare con tre dei suoi attori più amati.