La Edizioni San Paolo ha inviato nelle libreria un romanzo rivolto ai ragazzi, scritto da Ciro Cabala. Il titolo è: La moneta maledetta.

Come chiaramente indicato nel risvolto di copertina, e anche sul sito della casa editrice, Ciro Cabala è lo pseudonimo di un affermato autore per ragazzi, ma altro non siamo riusciti a sapere.

Il protagonista della storia è un ragazzo italiano che accompagnando in Turchia gli zii antiquari, per caso viene in possesso di una antica moneta. Non sa che questa moneta è ricercata da anni sia da un losco antiquario che da un ordine di cavalieri cristiani. L'oggetto possiede una caratteristica particolare: dona gloria e fortuna a chi la possiede a scapito delle persone che sono vicine al proprietario.

Una caccia serrata al ragazzo e all’ultima moneta che appartenne  nientemeno che a Giuda

Un brano:

Lentamente, provò a chiudere il coperchio, controllando che il bastoncino non si rompesse. Tac, fece la scatolina quando fu completamente chiusa. La riaprì. Con la chiusura del coperchio, il bastoncino si era incastrato ancora più profondamente. Giovanni provò a sollevarlo, e si accorse che, insieme al bastoncino, si stava sollevando l’intero fondo. La scatola aveva uno scomparto segreto! Lo tolse del tutto e scoprì che, nel doppiofondo, era incastonata una moneta. Era difficile farla uscire dal suo nido, dove era incassata perfettamente. Giovanni trafficò un poco con le unghie, fino a farla scivolare nelle sue mani. Gli sembrava una moneta, ma così antica che il tempo aveva reso illeggibili le sue incisioni. Aveva i bordi irregolari, ondulati e una consistenza importante. Stava giusta giusta nel palmo della mano. La moneta gli piacque subito, forse per il modo in cui ne era diventato il proprietario. Sorrise.

— Due regali in uno —  si disse, soddisfatto. — E non so quale sia il più bello!

Rivide il faccino della ragazzina che gliela aveva venduta e pensò che, se solo avesse saputo dell’esistenza di quella moneta, forse gli avrebbe fatto un prezzo diverso. Stava per rimetterla nel suo doppiofondo, quando cambiò idea. Se la fece calare nella tasca del pantalone come una specie di portafortuna. Poi recuperò il bastoncino, rimise a posto il doppiofondo, e chiuse la scatola.

Italiani! Mi dici che è finito in mano di italiani? Chi sono? Fatti dare dall’albergo l’indirizzo esatto di questi turisti... Come, non sono turisti? E cosa ci facevano a Istanbul?!... Pensi che siano commercianti?... Allora è pericoloso; potrebbero rivenderlo! Dobbiamo ritrovarlo! Non sono ripartiti dalla Turchia? E dove sono andati? Tu e Mohammed dovete lavorare a stretto contatto e recuperare l’oggetto prima che altri se ne impadroniscano. Usate qualsiasi mezzo...

La “quarta”:

L’ultima moneta di Giuda arriva fino ai nostri giorni e cade nelle mani del protagonista, un ragazzo di seconda media, di nome Giovanni che ne dovrà salvare la storia e al contempo salvarsene. La leggenda vuole, infatti, che le monete di Giuda abbiano una caratteristica: accrescono gloria, fama e potere o meglio la fortuna materiale della vita di chi le possiede, sottraendola alle persone che stanno loro accanto. Quindi chi possiede la moneta riesce senza alcuna difficoltà, mentre chi lo affianca viene colpito da problemi continui. Ma nel momento in cui chi possiede la moneta la perde, paga per tutta la fortuna che, fino ad allora, ha sottratto agli altri.

“Chi le ha possedute, prima di te, non le ha semplicemente gettate via. Si è fatto carico del loro potere. A volte ha deciso di sfruttarle. Altre volte di annullarle. Ma una cosa mi è stata detta dai miei maestri. Non si può buttare e non si può regalare, altrimenti dovrai scontare tutta la fortuna che la moneta ti ha portato fino a quel momento.

La moneta maledetta (2007)

Ciro Cabala

Edizioni San Paolo

pag. 290, euro 14,90

ISBN 978-88-215-6099-6