L'attesa è finita. Da oggi 15 maggio 2008 il Principe Caspian è nei cinema russi e indonesiani, mentre venerdì 16, il secondo capitolo delle Cronache di Narnia debutterà sugli schermi americani. 

Per ingannare l'attesa, che per il pubblico italiano si protrarrà fino al 20 agosto, due delle maggiori testate che si occupano di spettacoli, hanno già pubblicato le prime recensioni al film diretto da Andrew Adamson.

"Indiscutibilmente", secondo Variety, "nel sequel del primo film, ambientato circa mille e trecento anni dopo l'inizio della saga, è stata data maggior rilevanza al fragore delle spade" tanto che ci sono più scontri sulle verdi pianure di Narnia che "in tutti i film su Robin Hood e Ivanhoe messi insieme".

Le Cronache di Narnia: Il Principe Caspian "è un chiaro e semplice film di guerra: quando Caspian scappa, Miraz metodicamente si prepara a conquistare Narnia" in cui "la battaglia finale si sviluppa in due tempi: una carneficina alla quale segue un duello tra i campioni dei due schieramenti. Queste sequenze sono tese, tirate, e recitate con intensità, con alcuni dettagli inusuali."

"Più vicina a un film su una battaglia medievale piuttosto che al fantastico viaggio in un mondo magico rappresentato nel Leone, la strega e l'armadio, la pellicola è più cupa, più convenzionale, ma anche più viva e incisiva."

Per Michael Rechtshaffen dell'Hollywood Reporter, invece, The Chronicles of Narnia: Prince Caspian, è un onorevole, anche se meno straordinario, erede del primo film.

"Dato che anche il sequel è stato diretto da Andrew Adamson, il regista dei primi due Shrek, il film non dovrebbe riservare grosse sorprese. Eppure questo cupo Caspian sembra avere alcuni tratti in comune con Le due torri, secondo capitolo del Signore degli anelli e con il più sanguinoso Harry Potter."

"Il tema della perdita dell'innocenza, già affrontato nel primo film, in questo adattamento di Adamson, Christopher Markus e Stephen McFeelyda, è molto più approfondito e risente di questa impostazione più buia." 

"Ci sono però molti aspetti da apprezzare: gli spettacolari effetti speciali, le grandiose sequenze delle battaglie, senza dimenticare la straordinaria interpretazione di Peter Dinklage (Trumpkin)."

Il film

Un anno è passato dal ritorno da Narnia quando i quattro fratelli Pevensie, Lucy (Georgie Henley), Edmund (Skandar Keynes), Susan (Anna Popplewell) e Peter (William Moseley) sentono il richiamo della magia e si ritrovano nuovamente nel magico mondo creato da Aslan il leone.

In questa terra fantastica, nel frattempo, sono passati centinaia di anni e sul trono, un tempo occupato dai Pevensie, siede il giovane Principe Caspian (Ben Barnes), il cui potere è stato usurpato dal perfido zio Miraz (Sergio Castellitto).

La magia di Narnia è andata quasi del tutto perduta e gli antichi abitanti di quel mondo straordinario, le creature fantastiche e gli animali parlanti, sono stati esiliati dagli umani. Perfino il nome di Aslan è stato bandito.

Proprio quando le cose sembrano volgere al peggio, quando Miraz

riesce a mettere in atto il suo piano per impossessarsi del trono, una speranza si apre nel cuore di Caspian e degli antichi abitanti di Narnia: il corno della regina Susan porterà loro l'aiuto di cui necessitano.

La guida ai personaggi del Principe Caspian curata da FantasyMagazine: http://www.fantasymagazine.it/notizie/8862/