Arriva in libreria in questi giorni la ristampa di un romanzo fantasy che nel mondo anglosassone gode di grande fama, e anche in Italia ha moltissimi estimatori. Si tratta de La spada spezzata (The Broken Sword, 1954) romanzo scritto da Poul Anderson e che fu pubblicato, in Italia, dalla Fanucci nel lontano 1976 nella collana Futuro.

L’autore, il cui nome completo è Poul William Anderson, è nato nel 1926 a Bristol, in Pennsylvania, da genitori di origine danese, ed è scomparso nel 2001. Scrittore precoce, ha cominciato a pubblicare le sue storie già nel 1947 durante all’università.

Dopo essersi laureato in fisica, Anderson decise di prendersi un anno sabbatico per poter scrivere in tutta tranquillità, attività che diventò poi la sua professione definitiva.

In cinquant’anni Anderson ha pubblicato oltre cento libri tra romanzi e antologie di racconti. In prevalenza ha scritto romanzi di fantascienza avventurosi, brillanti e mai banali. Ha scritto anche molti romanzi fantasy, tra i quali ricordiamo, oltre al presente La spada spezzata, Tre cuori e tre leoni e L'ultimo canto delle sirene, quest'ultimo edito di recente da Delos Books.

Tra i premi di cui è stato insignito vanno ricordati il Nebula (tre volte), l’Hugo  (sette volte), il Campbell e il Prometheus Award.

La copertina della prima edizione
La copertina della prima edizione
Nel presente romanzo, che si può tranquillamente definire un capolavoro del genere fantasy, il lettore seguirà, nell’ambito della guerra tra i regni di Elfeugh e Trollheim, le vicende parallele di Skafloc, l'umano rapito da piccolo e cresciuto dagli Elfi, sul cui destino pesa una profezia legata ad una antica e potente spada, e di Valgard, mezzo elfo e mezzo troll, che ha preso il posto di Skafloc nella sua famiglia e a cui spetterà un destino non meno sanguinario. Molto belle le descrizioni degli elfi, dei troll, delle streghe e dei nani.

La quarta di copertina: Thor ha spezzato la spada Tyrfing in modo che non possa più recidere le radici di Yggdrasil, l’albero che tiene legati insieme Terra, Cielo e Inferi. Ma adesso è necessario che quella lama torni nel mondo per salvare gli elfi nella terribile guerra che li vede contrapposti ai troli, e solo Skafloc, strappato alla nascita dalla sua vera famiglia e cresciuto dagli elfi, rappresenta la speranza dì convincere il gigante di ghiaccio Bolverk a forgiare ancora una volta la spada. Ma il giovane Skafloc dovra anche confrontarsi con l’ombra di sé stesso, Valgard, spietato guerriero nato per magia da una troll con sembianze umane, che ha preso il suo posto nel mondo degli uomini e ora guida l’esercito pronto a spazzare via gli elfi.

Poul Anderson, La spada spezzata (The Broken Sword, 1971) traduzione di Giancarlo Carlotti, Fanucci Editore, collana TIF extra, pagg. 298, euro 9,90