Steven Spielberg sembra interessato a produrre un nuovo film di genere fantastico, ma ci sono problemi di diritti d'autore che potrebbero ostacolare il progetto o, nel caso non si possa raggiungere un accordo, renderlo impossibile.

Il caso in questione riguarda la DreamWorks (di cui Spielberg è coproprietario) e la Paramount: le due case cinematografiche si stanno separando (la Paramount era la casa madre) e questo apre la discussione sui diritti.

La DreamWorks ha esteso i diritti su Chocky, un romanzo di John Wyndham pubblicato nel 1968. L'autore è universalmente conosciuto per il classico di fantascienza Il giorno dei Trifidi dove la Terra subiva una terribile invasione aliena.

Chocky narra di un bambino, Matthew, che parla da solo rivolgendosi a un amico immaginario. Il padre ritiene che il ragazzo sia un po' troppo cresciuto per questo tipo di stramberie, inoltre Matthew si interessa stranamente alle nozioni più avanzate di carattere scientifico, e mostra di avere conoscenze particolarmente avanzate di suo, mettendo in confusione gli insegnanti e la famiglia. Diventa evidente che qualcosa non va: infatti l'amico immaginario di Matthew esiste veramente, e il padre decide di tentare a entrare in contatto con lui. Lo aspetta una scoperta davvero sorprendente.

Dal romanzo era stato già ricavato un adattamento televisivo, trasmesso in Inghilterra. Chocky riuscirà a diventare anche un film? Poiché la Paramount possedeva la DreamWorks quando aveva acquisito i diritti per la prima volta, intende conservare la proprietà di qualsiasi progetto, a meno che Spielberg faccia un'offerta economica soddisfacente. Un'altra soluzione potrebbe essere quella di una coproduzione. Per questo progetto, e altri che la DreamWorks aveva intrapreso, il rischio di finire in una battaglia legale è tutt'altro che remoto.