Riuscite a immaginare una tipica famiglia preistorica? Provateci: potreste scoprire che non è poi così diversa da una moderna! Prendete un padre poco avvezzo al nuovo ma disposto a tutto per proteggere moglie, figli e, a malincuore, la suocera coetanea dei dinosauri; una madre affettuosa; un'adolescente ribelle e annoiata che sotto sotto ama i membri della famiglia con tutta se stessa; un figlio "di mezzo" in cerca della sua dimensione; una piccola di famiglia feroce e dai dentini appuntiti; una nonna che resta viva quasi per spregio nonostante gli anni che passano. Avrete I Croods, divertente famiglia preistorica targata DreamWorks, nata dalla fantasia dei creatori di Madagascar

Diretta da Chris Sanders e Kirk De Micco, la pellicola introduce lo spettatore nel mondo dei Croods con un'esaltante scena di caccia che mostra la routine familiare in un'età della pietra in cui reperire la colazione è un'impresa e la giornata termina quando il sole scende oltre l'orizzonte. A turbare le vite di Grug (Nicholas Cage), Eep (Emma Stone), Ugga (Catherine Keener), Gran (Cloris Leachman), Thunk (Clark Duke) e Sandy (Randy Thom) è l'arrivo imprevisto di Guy (Ryan Reynolds) e Belt (in italiano ribattezzato "Laccio" e doppiato dallo stesso Sanders). 

Quando la caverna dei Croods crolla a causa dei movimenti della crosta terrestre che daranno inizio alla deriva dei continenti, la famigliola al completo non avrà altra scelta se non aggregarsi a Guy e Laccio, in marcia per raggiungere la vetta di una montagna altissima che potrebbe tenerli al sicuro da ulteriori crolli. Inizia così il viaggio dei Croods, un percorso fisico tra fondali marini emersi in superficie e pericoli di ogni genere, ma soprattutto un viaggio che appianerà le divergenze tra Grug e sua figlia Eep. Se Grug è fermamente convinto che tutto ciò che è nuovo sia malvagio, pericoloso e foriero di morte, Eep è affamata di novità e spesso e volentieri coglie l'occasione per uscire da sola persino di notte. Guy, portatore di novità quali il fuoco e le scarpe, molto meno preistorico dei Croods, affascinerà inevitabilmente Eep e sarà altrettanto inviso a Grug.  

Adatto a grandi e meno grandi, I Croods intrattiene e diverte grazie a una sceneggiatura brillante e a una direzione che non si concede momenti di stanca. I caratteri dei personaggi sono ben delineati e le loro interazioni sullo schermo risultano credibili e mai banali. Una menzione a parte la meriterebbe Laccio, il simpaticissimo e buffo animaletto che aiuta Guy a tenere su i pantaloni e, oltra a mostrare più sale in zucca di tutta la famiglia Croods messa insieme in più di un'occasione, si farà ricordare per il suo coretto - utilizzato anche nel trailer - che parte non appena si menziona l'Apocalisse. I Croods riesce a divertire e allo stesso tempo insegnare che non tutto ciò che è nuovo deve far paura e ci ricorda che è proprio la curiosità a renderci ciò che siamo, spronandoci a osare senza prendersi troppo sul serio.