Il cigno- racconto di un devoto-


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Autore Messaggio
nisana
Tai'shar Malkier
Messaggi: 2264
Località: Cosmere
MessaggioInviato: Ven 03 Dic 2010 20:22 pm    Oggetto:   

Ottima spiegazione! Non mi era proprio venuta in mente, grazie!
Vita prima della morte. Forza prima della debolezza. Viaggio prima della destinazione.
Bran
servitore di due padroni
Messaggi: 4590
Località: Era Hyboriana (Trento)
MessaggioInviato: Sab 04 Dic 2010 12:54 pm    Oggetto:   

Stile: 4

Concordo in parte con le note fatte nei commenti precedenti, ma nonostante questo trovo che il racconto scorra bene e lo stile si adatta al contensto mistico-onirico in cui avviene la narrazione. Inizialmente c'è un po' di confusione nelle voci narranti e quelle in prima persona, ma poi, quando parte il monologo, tutto fila più liscio.

Trama: 3

Anche a una lettura superficiale la storia appare chiara anche se con punti oscuri che comunque non ostacolano la lettura. Sarà per ignoranza o pigrizia, ma non riesco ad andare oltre il primo livello di lettura. Alcuni punti oscuri mi precludono una discesa nelle profondità dell'idea.

Registro: 4

come già detto lo trovo appropriato all'ambientazione i termini vengono sempre scelti in modo giusto e non si ha "paura" di appensantire un po' la narrazione

Equilibrio: 2

il racconto ingrana da quando parte il monologo, mentre la prima parte e la conclusione risultano un po' troppo "posticce" secondo me.

Comunicazione: 2

come già anticipato provo la sensazione di trovarmi davanti a un bel dipinto che però non capisco. piacevole da guardare (leggere in questo caso) ma che trasmette poco a un livello più profondo.
Nipote di Pick e di Julia ///
-Riuscite a vedere qualcosa?-
-Sì, cose meravigliose-

Lord Carnavon & H. Carter, 26 novembre 1922
G.C.
Apprendista Mago
Messaggi: 3692
Località: Rivendell
MessaggioInviato: Lun 13 Dic 2010 14:35 pm    Oggetto:   

Stile 3

Scusa Ulj ma non mi piace, troppo teso alla ricercatezza a scapito della fluidità. Prediligo i racconti più asciutti e diretti. Riconosco però la padronanza del tipo di narrazione e non risulta ostico nella lettura

Trama 2

Il racconto non decolla e di per sé non riesce a catturare l’attenzione del lettore, nessuna malia avvolge lo scritto, complice il fatto di dover conoscere alcuni particolari storici o tradizionali. Alcuni inciampi, fatti notare, anche alcuni particolari citati rendono poco probabile il testo: Mi sollevai in piedi e il dolore mi ricordò che il mio nemico mi aveva tagliato i tendini alle ginocchia. Purtroppo da “esperto” trovo altamente improbabile questa affermazione, senza dilungarmi sul perché.

Registro 5

Ottimo e calzante per il tipo di racconto scelto, e per il modo di narrare.

Equilibrio 4

Ben equilibrato, l’apertura e la chiusura in terza persona non sono quasi avvertibili, come dev’essere, in un racconto così congeniato.

Comunicazione 4

Alcuni quadri sono molto belli e evocativi e le sensazioni del personaggio sono avvertibili, a volte si è voluto calcare la mano ma non si raggiunge mai l’eccesso.
uljanka
Sua Luminosa Oscurità
Messaggi: 5714
MessaggioInviato: Lun 13 Dic 2010 14:46 pm    Oggetto:   

G.C. ha scritto:
Mi sollevai in piedi e il dolore mi ricordò che il mio nemico mi aveva tagliato i tendini alle ginocchia. Purtroppo da “esperto” trovo altamente improbabile questa affermazione, senza dilungarmi sul perché.


Effettivamente questa è tremenda... Embarassed
E io, che sono Tenebra, altro non posso vedere se non la Luce, e perciò sono la Luce.

Quando qualcuno dice 'io non credo nelle fate' da qualche parte una fata ride e prepara il suo fucile.
Agar Cioccolato
Gollum
Messaggi: 789
Località: scesa dalla montagna con la piena
MessaggioInviato: Gio 06 Gen 2011 21:17 pm    Oggetto:   

Scusate il ritardo madornale.

Stile: 2
Lo stile di Ulijanka fino ra non l'ho mai trovato facilissimo, è pesantino. Non perchè sia pieno di errori, frasi orride e cose del genere però.

Citazione:
- Aspetta! Resta qui.


mi piace di più senza Aspetta.

Citazione:
La testa era seminascosta dal velo sacerdotale ma mi sentivo scrutare da gelidi occhi azzurri.

questa frase m'ha fatto "stridere" parecchio la lettura. Penso andrebbe riformulata.

per il resto, il principale problema penso sia la monotonia del tono: a parte i pochi righi in cui parla la prima voce narrante, il racconto del sacerdote è tutto con lo stesso ritmo e tono drammatico, per definirlo con un termine un po' inappropiato ma non mi viene in mente di meglio. Dopo un po' stanca.
Ci sono poi un paio di passaggi in cui non si capisce subito di quali carcerieri (i primi o i secondi) stia parlando.

Trama: 2

Che ci sia dietro un'idea complessa si capisce, ma forse aveva bisogno di più che 10 mila caratteri. Del protagonista del racconto si capisce poco, da dove venga o chi fosse, che nemici avesse, quali manufatti o magie producesse... rimane il racconto di questo tipo che parla di esser fuggito da una poco definita prigione, essere caduto in un'altra non tanto meglio definita ed essere diventato profeta di non ben definite profezie.
Così è poco sostanziosa la storia, per i miei gusti.


Registro: 5.
Mah, nulla da ridire. le due voci si distinguono e quella aulica, pur essendo monotona, la trovo appropriata al personaggio.


Equilibrio: 4
m'è parso fatto bene. Apre e chiude senza stordire.

Comunicazione 3: .[/quote]
ripeto un po' quanto detto per la trama, quel poco che c'è a intuire che c'è dell'altro ma questo altro manca. La vicenda di per sè è comprensibile, ma mi macano parti della storia.


Voldemort vincerebbe tutti i reality perchè è Colui-Che-Non-Può-Essere-Nominato.
Barbagianni
Balrog
Messaggi: 1005
MessaggioInviato: Mar 08 Feb 2011 12:52 pm    Oggetto:   

Leggere questo racconto mi ha dato una sensazione veramente onirica: nel senso che da fuori sembra una nuvola di piume e invece passarci attraverso è stato come andare in bicicletta controvento.
Poesia a parte, è un bel racconto (tendini a parte Wink ) ma sono d'accordo con G.C. sul fatto che non decolla mai pienamente; d'altra parte questo stesso stesso fatto ha trainato la mia lettura perché volevo vedere dove il racconto sarebbe andato a finire Smile
Quando qualcuno dice 'io non credo nelle fate' da qualche parte una fata si segna nome, cognome e indirizzo.

Trolls? Io odio i trolls! - Willow
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