Bastian il drago e i Padroni del male


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Autore Messaggio
Matthew
Hobbit
Messaggi: 14
MessaggioInviato: Lun 13 Gen 2014 19:20 pm    Oggetto:   

non mi abbatterò!!grazie ancora Smile
Tarshis
Hobbit
Messaggi: 12
MessaggioInviato: Mar 21 Gen 2014 23:32 pm    Oggetto:   

Ho letto il tuo primo capitolo.
Come ti è stato già detto hai una grande e io aggiungo anche una bella fantasia. Io non so a che punto sei del tuo libro, ti consiglierei, prima di addentrarti troppo, alcuni accorgimenti.
Prima di scrivere qualcosa, romanzo o racconto, talvolta è necessario allestire una sorta di “scaletta”, diciamo un piccolo riassunto dove sono segnati gli avvenimenti principali che dovranno accadere, i personaggi, i luoghi.
I personaggi sono molto importanti. Prima di farli entrare in scena devi conoscere il maggior numero di cose su di loro, aspetto fisico, storia, passioni, paure, desideri, relazioni con altri personaggi, amicizie, eccetera. Devi fare una sorta di “scheda” per ogni personaggio e aggiungere particolari mano a mano che vai avanti nella stesura del racconto, in modo che puoi sempre consultarla se dimentichi qualcosa. Lo stesso vale per i paesaggi e l’ambientazione dove i personaggi si muoveranno.
Ho notato che nel tuo primo capitolo inserisci tutti i nomi dei maghi del C.G.M. I nomi sono molto belli, ci stanno, però messi così sono come un elenco, si leggono e si dimenticano, mentre invece dovresti inserirli a poco a poco, nel volgere di un paio di capitoli almeno, forse anche tre, magari facendoli parlare fra di loro o con Argus, far risaltare qualche particolare interessante, qualche piccolo mistero, invidia, inimicizia, brama di potere, in modo che da un semplice elenco ricavi pezzi di vita interessanti che possono imprimersi meglio nella mente dei lettori.
Dovresti anche dare qualche maggior particolare su questo circolo dove vivono i maghi, qualche particolare descrittivo che faccia vedere i maghi in quale ambiente sono inseriti e operano. Puoi prendere come modelli castelli inglesi e francesi o antichi conventi, vedere foto di interni per farti un’idea dell’ambientazione da descrivere. Brevi descrizioni di angoli suggestivi, dialoghi fra alcuni maghi, magari mentre passa la cuoca del circolo che lancia una battuta e il tutto diventa più avvincente, “vissuto”.
Ok, mi sono permesso di darti qualche piccolo consiglio, non voglio certo annoiare scrivendo un trattato.
Ti auguro buon lavoro e coltiva sempre la tua fantasia.
Et in Arcadia ego
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