Sarò anche scontato, ma come mai uno pseudonimo? Prima di essere frainteso, sono solo curioso di sapere da cosa deriva la scelta, se da un desiderio dell'autrice stessa, da un consiglio della casa editrice, o da chilosà .
E poi, un filino più maligna lo ammetto (
), aiuta avere sulla copertina un nome anglofono, nonostante mi sembri che ormai gli scrittori italiani abbiano sempre più spazio sugli scaffali delle librerie, e sulle mensole dei lettori?
Quando qualcuno dice 'io non credo nelle fate' da qualche parte una fata si segna nome, cognome e indirizzo.
Trolls? Io odio i trolls! - Willow