Dopo Hilda e il troll, ritornano le avventure della bambina con i capelli blu che vive nel bosco con la madre.

Questa volta Hilda e la madre dovranno venire a patti con misteriose presenze delle quali non si erano mai accorte.

Quando gli Elfi del bosco irromperanno nelle loro vite nulla resterà come prima. Così quando Hilda intraprenderà un viaggio alla ricerca del Re degli Elfi scoprirà altri particolari del mondo che la circonda e niente rimarrà come prima.

Con il delicato tocco dei suoi testi e dei suoi disegni, Luke Pearson ci regala una vicenda bella ed edificante, capace di emozionare e stupire sia i piccoli lettori che gli adulti.

È una storia di formazione, di scoperta e di viaggio, ma ai consueti schemi di questa tipologia di narrazione fantastica Pearson aggiunge di suo una conduzione delle trama non banale e un segno grafico personale ed efficace.

Volti e le posture sopratutto, che colpiscono nella loro sintesi grafica.

Anche la gestione della tavola rende la narrazione intrigante, rendendo la lettura un'autentico spettacolo dinamico e coinvolgente.

Forse Hilda e il gigante di mezzanotte non è la storia più originale mai narrata, ma di sicuro è piacevole da leggere, pertanto in grado di intrattenere con soddisfazione i lettori.

Dopo il buon esordio la saga di Hilda prosegue quindi in modo convincente e il finale, chiuso in sé ma aperto verso altri scenari, incuriosisce tanto quanto basta da voler leggere il prossimo episodio.

Arrivederci Hilda, alle prossime avventure.