L'ultima missione è l'atto conclusivo della Trilogia di Thrawn, che fu negli anni '90 il big bang dell'Universo Espanso

In questo ultimo romanzo Timothy Zahn tira le file delle trame e sotto-trame gestite nei due precedenti, confermando tutta la sua capacità di gestire sia l'evoluzione dei personaggi che il quadro generale.

Tanti sono i piani narrativi. Le battaglie spaziali, con il duro scontro delle navi della Nuova Repubblica contro la flotta di antiche navi ritrovate dall'Ammiraglio Thrawn.

Zahn, prima ancora della trilogia dei prequel recupera da quello che all'epoca era il passato non raccontato alcuni elementi accennati in Episodio IV, come i soldati clone dimostrando di aver studiato la lezione e dimostrandosi, forse, seminale per il lavoro successivo di George Lucas.

Leia lotta per la sopravvivenza dei gemelli di imminente nascita, la vera nuova speranza che l'ordine dei cavalieri Jedi possa un giorno risorgere.

Luke e Mara Jade continuano a conoscersi, preparandosi allo scontro con  il Jedi Oscuro C’baoth, in una missione che risulterà determinante per le sorti dell'intera guerra contro Thrawn e il suo alleato.

Non è da meno Han Solo. Insiema al fido Chewbecca dovrà trovare alleati inconsueti per la Repubblica.

È un quadro apparentemente sfaccetato e dispersivo che si presenta ai lettori, ma la grande capacità di Zahn di gestire il romanzo emerge prepotentemente.

Lo scrittore si dimostra abile nel gestire i colpi di scena e il ritmo stesso della narrazione, dandoci un romanzo che è divertimento in puro stile Star Wars.

Abbiamo aspettato per anni che Lucas realizzasse una trilogia di sequel. E forse molti fan hanno sperato che fosse basata su questi romanzi.

Purtroppo sembra che le notizie che arrivano dal set di Star Wars: Episode VII non diano speranze in tal senso.

Godetevi comunque questo ottimo romanzo d'intrattenimento, perché è una delle migliori storie dell'universo di Star Wars mai scritte.

L'unico rammarico, come già fu per il secondo volume della trilogia, è che questa riedizione non presenta, come per il romanzo iniziale, le note dell'autore. Probabilmente già in patria l'edizione annotata era prevista solo per il primo volume. Sarebbe stato un bel complemento per i fan che già posseggono i volumi degli anni '90. Se li avete teneteli stretti, se non li avete procuratevi questa nuova versione. 

Non ve ne pentirete.