Per molti, Giappone significa principalmente anime e manga. Per altri tecnologia d'eccellenza, tradizione e storia. A prescindere dai gusti, però, la cultura giapponese affascina dando allo stesso tempo l'impressione di restare in gran parte misteriosa. Per colmare questo gap è nato il primo MiJapan Festival, che si svolgerà dall'1 al 3 di ottobre in via San Barnaba 38, a Milano.

Organizzato con l'appoggio di realtà produttive italiane e giapponesi, e con il sostegno del Consolato del Giappone, il MiJapan Festival si propone di essere un ponte tra la cultura giapponese e quella italiana, offrendo a curiosi e appassionati un contatto diretto con aspetti della società e della realtà giapponese inediti o di crescente successo come la cucina tradizionale, gli stili di vita o il rapporto con la natura. Per tre giorni si terranno corsi e spettacoli rappresentativi della cultura giapponese, dagli origami all’arte della calligrafia, dal bonsai all’ikebana, dalla cerimonia del tè al sudoku, fino a dimostrazioni di arti marziali tradizionali. Ampio spazio sarà riservato al cosplay, mentre sarà possibile iscriversi a un breve workshop di disegno manga.

All'incontro di presentazione del Festival ha partecipato anche Shigemi Jomori, Console Generale del Giappone, che vede tra italiani e giapponesi la possibilità di una comunicazione privilegiata: "Siamo diversi, ma abbiamo sensibilità affini; entrambe le nostre culture sanno riconoscere la bellezza e la amano. Non è un caso che l'arte e la cultura italiane siano tanto apprezzate in Giappone". Come ben puntualizza il comunicato stampa, si tratta di: "[...] un evento nuovo per Milano, sull’onda dell'incredibile japanese boom – l’apertura di oltre 200 ristoranti giapponesi nella sola Milano (peraltro solo 17 autentici) contro i 15 totali di pochi anni fa [...]".

Durante la conferenza stampa è stato presentato anche il progetto Sakura Momiji - La primavera giapponese a Milano, curato dall'Associazione EuJapan. Si tratta di un'iniziativa che mira a utilizzare parte dei ricavati del Festival per donare a Milano spazi verdi in cui piantare alberi rappresentativi della cultura giapponese, il ciliegio (sakura) e l'acero rosso (momiji). L'iniziativa nasce nell'ambito delle proposte per rendere Milano una città più verde in vista dell'Expo 2015; solo una proposta, per ora, nella speranza di avere una risposta favorevole dal comune di Milano. 

Per maggiori informazioni sulla manifestazione, il link al sito ufficiale è in fondo alla pagina.

Slegato dal Festival ma sempre dedicato agli appassionati del Giappone è la kermesse giapponese organizzata dalla Società Umanitaria di Milano per oggi, 16 settembre. Incontri e dibattiti sul Giappone, sulla tradizione del té, sul kimono, sulla tradizione tessile giapponese e sul rapporto con la natura, a ulteriore dimostrazione del crescente interesse verso una realtà tanto distante, sì, ma forse non così estranea dalla nostra. Il link a fondo pagina.