The Way of Kings, primo volume della saga The Stormlight Archive di Brandon Sanderson, conquista il David Gemmell Legends Award. Il premio nella categoria giovani scrittori è andato a Darius Hinks con Warrior Priest.

Il David Gemmell Legend Award è nato nel 2009. I suoi obiettivi sono attirare l’attenzione dei lettori sul genere fantasy, celebrare la storia e l’importanza culturale della letteratura fantasy e commemorare David Gemmell – scomparso prematuramente nel 2006 a causa di problemi cardiaci – e il suo contributo al genere.

Nel 2009 il successo era andato ad Andrzej Sapkovski con Blood of Elves, traduzione dal polacco Krew elfów. Il romanzo è ancora inedito in italiano, mentre dello scrittore sono stati tradotti i volumi Il guardiano degli innocenti e La spada del destino.

Nel 2010 aveva vinto Graham McNeill con Empire, e anche in questo caso il romanzo non è stato ancora tradotto. Al momento l’unico romanzo di McNeill disponibile in italiano è un volume dalla saga Starcraft.

Il successo di Sanderson premia uno scrittore giunto alla notorietà grazie al suo lavoro su un mondo creato da un altro scrittore, ma bravissimo a inventare nuovi mondi per conto proprio.

Sanderson, lo sappiano, è diventato famoso a livello mondale da quanto Harriet McDougal lo ha scelto per completare La Ruota del Tempo, rimasta incompiuta alla morte di Robert Jordan. Lo scrittore ha ripagato la fiducia riposta in lui portando avanti il lavoro in modo estremamente professionale. Due volumi già pubblicati, Presagi di tempesta e Towers of Midnight, e il terzo e ultimo, A Memory of Light, previsto per il prossimo anno.

Entrambi i romanzi sono riusciti a mantenere le atmosfere e il livello dei romanzi scritti da Jordan, ricevendo il generale consenso da parte degli appassionati della Ruota del Tempo. Towers of Midnight, cofirmato da Jordan e Sanderson, è anche riuscito a entrare nella cinquina finalista del David Gemmell Legend Award, anche se poi è stato sconfitto dal romanzo firmato dal solo Sanderson. Romanzo che potremo leggere anche in italiano dal prossimo mese di novembre, quando Fanucci pubblicherà il monumentale volume (1250 pagine) con il titolo La via dei re.

Fra i finalisti troviamo un altro romanzo che in un futuro non troppo lontano potrebbe essere tradotto in italiano, e uno che è già stato tradotto. Si tratta di The Desert Spear di Peter V. Brett, seguito di Il guardiano dei demoni, e La guerra dei nani di Markus Heitz.

Le tre categorie del premio sono dedicate a tre romanzi di David Gemmell. Se la più importante, Legend, si rifà al primo romanzo dello scrittore inglese, La leggenda dei Drenai, quella dedicata agli scrittori esordienti, Morningstar, richiama La spada delle Highland.

Il premio è stato assegnato a un volume inedito in italiano, Warrior Priest di Darius Hinks. Fra i finalisti c’è anche Aleksej Pechov con Harold il ladro, romanzo che è giunto in traduzione italiana proprio partendo dalla traduzione inglese. Di Pechov va segnalata l’uscita italiana in questi giorni del secondo romanzo, L’uomo senza nome.

La terza categoria, Ravenheart, porta il nome di un altro romanzo, Cuore di Corvo, ed è dedicata agli illustratori. In questo caso il successo è andato a Olof Erla Einarsdottir per la copertina di Power and Majesty, romanzo firmato da Tansy Rayner Roberts.