Il blog di Edizioni XII ci regala un’appassionata ricerca, tra il mito e la realtà, sulle incisioni rupestri del neolitico.

La rubrica Punto Interrogativo, curata dal 2007 da Daniele Bonfanti (editor-in-chief della nota Edizioni XII, www.danielebonfanti.com), prosegue nelle sue peregrinazioni tra le lande oscure delle leggende e dei misteri umani, e in questi bollenti giorni estivi ci stuzzica con una nuovo e affascinante approfondimento.

I petroglifi, un’indagine condotta da Roberto Bommarito (studioso di temi esoterici e vincitore del concorso letterario Discronia), che s’interroga, con spirito da libero e dubbioso intellettuale, sul significato del simbolismo geometrico comune alle culture neolitiche.

Dai “libri di pietra” del nostro remoto passato, lo sguardo passa a scrutare il cielo (“ciò che è in alto è come ciò che è in basso”, Ermete Trismegisto), ricordando i passaggi del filosofo Empedocle e della Bibbia. Poi l’indagine guizza ancora, lungo un legame apparentemente invisibile, tra I Mondi in Collisione dello psichiatra Immanuil Velikovskij, nei profondi enigmi della mente umana esplorati dallo psichiatra Carl Gustav Jung, nel suo Libro Rosso (conosciuto anche come Liber Novus) e in altri strani lidi della conoscenza umana. 

Questo arcano viaggo di Roberto Bommarito non è ancora terminato… A questo link ne potrete seguire le poliedriche tracce: dodici.splinder.com/tag/punto+interrogativo