I produttori Mark Canton e Gianni Nunnari affermano di aver atteso parecchio per ottenere una sceneggiatura all'altezza del primo capitolo e che ora sono entusiasti dal lavoro compiuto. Ma una storia che riprendesse i fili narrativi della graphic novel 300 di Frank Miller (Ronin, Daredevil: Born Again, The Dark Knight Returns tra i suoi numerosi lavori) e che fosse anch'essa da portare sullo schermo, poteva giungere solo dallo sceneggiatore e disegnatore di fumetti americano.

Così, infatti, sarà. Zack Snyder (che ha diretto l'adattamento cinematografico di 300 del 2007) e Kurt Johnstad stanno infatti ultimando una sceneggiatura basata sull'attesa graphic novel di Frank Miller, ancora una volta ambientata nella Grecia antica all'epoca delle Guerre Persiane (499-449 a.C. circa), periodo di cui ha offerto in 300 una sua personale visione, solo in parte fedele agli eventi storici.

Se il primo capitolo si è incentrato sulle gesta del re spartano Leonida (interpretato nel film da Gerard Butler) che alla guida dei suoi trecento opliti scelti riuscì a resistere, sacrificando se stesso e i propri uomini, all'avanzata dell'esercito invasore del re di Persia Serse (Rodrigo Santoro), il nuovo lavoro di Miller coprirà un arco cronologico ben più ampio.

Xerxes, questo il titolo scelto, vedrà la luce nei prossimi mesi per la casa editrice Dark Horse (a lato, l'unica immagine finora diffusa). La narrazione prenderà le mosse dalla vittoria greca sul campo di Maratona (490 a.C.) con la quale la prima minaccia persiana, allora portata dal re Dario I, padre e predecessore di Serse, fu sventata dai cittadini-soldato di Atene e di Platea guidati da Milziade. Seguirà l'ascesa a 'dio-re' da parte di Serse, dopo la morte del padre, così come i suoi propositi di conquista, e di vendetta, nei confronti delle città-stato elleniche. E' logico ritenere che verranno narrati anche gli eventi che interessarono queste ultime (incluso il ritorno dei personaggi principali di 300) perchè la storia si ricongiunga proprio con la battaglia delle Termopili di circa dieci anni dopo, durante la quale un altro scontro tra Greci e Persiani si stava combattendo, ma sul mare. Si tratta della battaglia di capo Artemisio in cui la flotta ateniese, guidata dallo stratego Temistocle, riuscì a tenere in stallo il ben più potente avversario persiano.

Proprio da questo evento trae ispirazione il titolo del prequel/spin-off di 300, pur non trattandosi dello scontro che diede la svolta decisiva al secondo conflitto tra Greci e Persiani, come invece fu la battaglia navale di Salamina. La scelta per il ruolo principale è caduta sull'attore trentasettenne Joel Edgerton (King Arthur, Star Wars - L'Attacco dei Cloni, Star Wars - La Vendetta dei Sith, Warrior) che interpreterà quindi Temistocle, uomo politico e comandante militare ateniese artefice della potenza navale della città-stato greca, oltre che della vittoria ellenica sui Persiani (a lato un busto di I secolo a.C. che probabilmente lo ritrae). Si tratta di un personaggio molto dissimile da Leonida, più propenso a sfruttare astuzia e diplomazia piuttosto che aderire a un rigido codice morale e usare la propria forza fisica (la sua vita ci è narrata da diverse fonti antiche, tra cui le principali sono Erodoto e Plutarco).

Essendo Zack Snyder attualmente impegnato nella regia di Superman: Man Of Steel, ci sarà Noam Murro dietro la macchina da presa di 300: The Battle of Artemisia. Il regista di origini israeliane, classe 1961, ha avuto finora poca esperienza nei lungometraggi cinematografici ma è noto per essere stato scelto per la regia di A Good Day To Die Hard, quinto capitolo della saga di Die Hard con Bruce Willis, progetto che ha preferito poi abbandonare per potersi dedicare al prequel di 300.

Per quanto riguarda quest'ultimo, nessuna data di uscita è comprensibilmente ancora stata ufficializzata, ma quasi sicuramente essa sarà da collocare nel 2013.