Con The new hunger (The New Hunger, 2013) tornano in libreria i protagonisti del precedente romanzo Warm Bodies.

L’autore, Isaac Marion, è stato così bravo che migliaia di lettori si sono affezionati al “tenero” zombie di nome R.

In Warm Bodies avevamo trovato R che vive nel nostro mondo in un non lontano futuro e l’umanità è stata quasi completamente distrutta da uno o più eventi catastrofici (guerra, pandemia, virus modificati); questo ha provocato la “nascita” di zombie che sono alla continua ricerca di cibo fresco, rappresentato da chi è sopravvissuto al disastro. In particolare è molto ambito mangiare un cervello.

Gli zombie emettono solo poche sillabe e grugniti, ma la vita interiore di R è profonda, è pieno di stupore e desideri. È vero, non ha più nessun impulso, nessuna identità, eppure ha tanti sogni.

Un giorno mangia il cervello di un ragazzo, entra in possesso dei suoi ricordi e conosce la fidanzata di lui, la bella Julie, se ne innamora e cerca di proteggerla.

Sarà possibile un amore tra uno zombie e una ragazza viva?

The new hunger è un prequel, in cui i fatti raccontati si svolgono sei anni prima di quanto narrato in Warm Bodies e il lettore verrà a conoscenza di cosa è successo nel passato di Nora, Julie e R.

Siamo già in una America che ha subito una tremenda apocalisse e conosciamo i protagonisti quando erano molto più giovani. Il background familiare di Nora e Addis ci mostrerà in maniera molto cruda la drammaticità che accompagna i due fratelli che saranno abbandonati dai genitori e si ritrovano ad avere solo una borsa di vestiti e un kit di pronto soccorso, in un mondo dove tutti sono nemici che cercano di derubarti o peggio ancora di mangiarti.

C'è poi una ragazza dodicenne di nome Julie, che sta viaggiando con i suoi genitori su un SUV. Ha visto alcuni suoi amici morire,  la propria scuola bruciare e suo padre diventare freddo e spietato come gli zombies. 

Infine abbiamo un uomo che si risveglia e non ricorda nulla. Nella sua mente il vuoto totale, tranne una consonante: R.

Isaac Marion dimostra ancora una volta le sue notevoli doti di narratore. Chi ha letto Warm Bodies non potrà evitare di leggere questo prequel.

La quarta di copertina

New York è ormai un’immensa palude. New Orleans una barriera corallina. Sull’intero paese, devastato da calamità naturali e privo di un governo centrale, incombe il terribile incubo degli zombie che si aggirano ovunque alla ricerca di sopravvissuti da divorare.

Nora e suo fratello Addis, abbandonati dai loro genitori solo con qualche abito e un kit di pronto soccorso, vagano incessantemente da una città all’altra per sfuggire al pericolo di essere derubati o uccisi.

Nel frattempo una ragazza di nome Julie è in viaggio con i suoi genitori alla ricerca di un luogo sicuro dove stabilirsi. Ha solo dodici anni, ma ha visto la sua scuola bruciare e i suoi amici morire. Ha visto suo padre diventare freddo e spietato quanto gli zombie. Tutto quello che realmente desidera è un posto da chiamare casa, anche se non lo sarà mai davvero.

Nello stesso momento da qualche altra parte un uomo si risveglia nel bosco e non ricorda né chi è né dove si trova e perché. Mentre vaga senza meta si sforza di rammentare dettagli della sua vita ma l’unica cosa che gli viene in mente è una consonante: R. Un nome che inizia con R.

Ecco il mondo come appariva quando la speranza era ancora lontana, prima del colpo di fulmine tra Julie e R., prima di quella scossa vitale che ha ridato vita ai cuori in warm Bodies, dove il mondo degli zombie è raccontato come mai è stato fatto prima.

L’autore

Isaac Marion è nato nel 1981 in una remota cittadina dello Stato di Washington, vive da sempre a Seattle. Per sopravvivere ha svolto decine di lavori (per lo più improbabili) fino a quando un suo racconto, I Am a Zombie Filled with Love, non è diventato la short story più cliccata d'America dando vita al progetto di Warm Bodies.

Trovate il sito ufficiale di Marion in Risorse di Rete.

Isaac Marion, The new hunger (The New Hunger, 2013)

Traduzione Sabina Terziani e Alessandra Roana

Fazi Editore, collana Lain 123, pagg. 142, 10 €

ISBN 9788876251856