È dal 2011 che si parla di un possibile adattamento per il grande schermo di Death Note il manga di Tsugumi Ōba e Takeshi Obata pubblicato tra il 2003 e il 2006, diventato poi anime a cui sono seguiti due film in live action e uno spinoff.

A dirigere il film doveva essere Shane Black, ma poi il progetto è stato accantonato perché il regista è stato chiamato dalla Marvel a sostituire Jon Favreau dietro la macchina da presa di Iron Man 3.

Ora la Warner Bros. è intenzionata a riprendere in mano il film e sembrerebbe pronta ad offrirne la regia a Gus Van Sant (Milk).

La storia, che è stata adattata da Shane Black, Anthony Bagarozzi e Charles Mondry, è quella di un giovane studente, brillante ma annoiato, di nome Light Yagami, che trova un misterioso quaderno. E' un oggetto molto potente e oscuro: grazie a una divinità della morte ogni persona il cui nome viene scritto sul quaderno morirà. 

Light Yagami usa veramente il Death Note, per eliminare dei noti criminali e liberare il mondo dal male. Tuttavia la morte di numerosi delinquenti insospettisce la polizia, e un celebre detective, noto come "L," cercherà di capire cosa sta succedendo.

Il giovane si troverà a lottare per non essere scoperto, e allo stesso tempo dovrà difendersi dalla tentazione di usare il taccuino a propria difesa, compiendo crimini per salvarsi.

Fortunatamente il padre di Light è a capo della polizia giapponese, e il ragazzo grazie all'accesso alle informazioni del padre riuscirà a essere un passo avanti a L.