Per un "vero credente" è una "non notizia". Già nell'occasione degli articoli fiume sulle dichiarazioni di Kevin Feige vi ho detto che il big Boss dei Marvel Studios non ha mai escluso la possibilità teorica di incontri tra i personaggi delle serie Netflix e quelli del Marvel Cinematic Universe.

Kevin Feige disse... il futuro del franchise Marvel

Kevin Feige disse... il futuro del franchise Marvel

Articolo di Emanuele Manco Venerdì, 8 agosto 2014

Altre dichiarazioni del boss dei Marvel Studios sul presente e soprattutto il futuro del Marvel Cinematic Universe: dai potenziali crossover a Doctor Strange ai collegamenti con i Comics fino alla possibilità della produzione di un film con una super eroina protagonista.

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D'altra parte l'universo narrativo è lo stesso dei film, condiviso con la serie Agents of S.H.I.E.L.D. e con la futura Agent Carter.

Dopo il primo run di 13 episodi di Daredevil, vedremo Jessica Jones, Iron Fist e Luke Cage, tutti eroi con vicende d'ambientazione urbana e dai toni noir.

Dopo queste serie vedremo i personaggi agire tutti insieme in una miniserie chiamata The Defenders.

Queste serie, a differenza delle due prime due citate, che vanno in onda sul canale generalista ABC (di proprietà della Disney), negli USA non andranno tecnicamente in onda, ma saranno disponibili sulla piattaforma internet di video on demand Netflix.

Quello che vedremo in rete ripeterà quanto visto con The Avengers, in cui dopo gli esordi nei film in solitario di Iron Man, Hulk, Capitan America e Thor, dopo l'apparizione come comprimaria della Vedova Nera nel film Iron Man 2, e di Occhio di Falco in un cameo in Thor, abbiamo visto tutti questi eroi schierati insieme contro le mire di Loki e dei suoi alleati Chitauri (dietro i quali si celava Thanos).

A confermare che le serie Netflix seguiranno il "modello Avengers" è stato Ted Sarandos, alto dirigente della società, in una intervista a Empire Magazine.

Sarandos ha affermato che replicare quel modello è possibile anche nelle miniserie da 13 episodi, e che il maggiore respiro narrativo rispetto alla due ore dei film consentirà sia di narrare in dettaglio le origini dei personaggi che realizzare delle storie ricche di azione.

Il dirigente ha anche affermato che "si è sicuramente parlato" delle possibilità di fare incontrare i personaggi delle serie Netflix con quelli del cinema.

Non ha specificato in quale senso. Se come si è visto in Agents of S.H.I.E.L.D., con l'apparizione di Jaimie Alexander (Lady Sif), Cobie Smulders (Maria Hill), Samuel L. Jackson (Nick Fury) e Maximiliano Hernández (Jasper Sitwell), oppure al contrario, con apparizioni degli eroi di Netflix nei film.

Di certo è che saranno serie diverse, con meno eventi catastrofici, più noir.

Sarandos ha voluto rassicurare in tal senso. Non ci sarà alcun timore nell'affrontare dei toni più cupi rispetto a quelli dei film. Anzi, per lui sarà l'occasione di mostrare i supereroi in storie più realistiche: "più per le strade che tra le nuvole", ha chiosato.