Nel 2016 tornerà Twin Peaks. Ad annunciarlo è stata la Frost/Lynch Production, ovvero gli stessi ideatori della serie David Lynch e Mark Frost. Non si tratterà di un reboot, ma di una "terza stagione" a tutti gli effetti, ambientata 25 anni dopo gli eventi delle precedenti due stagioni, andate in onda nel 1990-91. I nove episodi di cui si comporrà la stagione andranno in onda nel 2016.

Lynch e Frost scriveranno tutti gli episodi e saranno gli show runner. 

L'annuncio di David Lynch mediante il suo account twitter è nel puro spirito lynchiano e della serie: "Dear Twitter Friends: That gum you like is going to come back in style! #damngoodcoffee", che letteralmente significherebbe "Cari amici di Twitter: Quella gomma che vi piace tornerà di moda!". L'ashtag fa riferimento alla frase di apprezzamento ricorrente pronunciata dall'Agente Dale Cooper (Kyle MacLachlan) quando mangiava una fetta della sua torta preferita, la crostata di ciliege. Il tweet inoltre è stato postato alle 11.30, che è l'orario in cui Dale Cooper è entrato nella città di Twin Peaks.

Kyle MacLachlan ed Everett McGill in Twin Peaks
Kyle MacLachlan ed Everett McGill in Twin Peaks

È fin troppo facile ricordare I Segreti di Twin Peaks (questo il titolo in Italia) per la serie che rispondeva alla domanda: Chi ha ucciso Laura Palmer?

La serie ideata da David Lynch e Mark Frost è stata molto di più, perché è stata un mashup ante litteram, un prodotto che ha preso i generi in mano, li ha accartocciati e fatti a coriandoli.

Soap opera, mistery, thriller, un pizzico di onirico e sovrannaturale. Le due stagioni di Twin Peaks, andate in onda prima dell'epoca della visione online, dei subber, sono state anche uno degli ultimi fenomeni della TV generalista, prima dell'avvento del satellite. 

Twin Peaks fu a tutti gli effetti una della prime serie TV concepite come un progetto cinematografico, con una forte trama orizzontale, senza la rigida struttura in atti in ogni episodio, antesignana dell'HBO style. Fu pioniera anche nel travaso di attori cinematografici propriamente detti verso il media televisivo. Prima di allora si era quasi sempre verificato il contrario o gli unici attori cinematografici erano ex star ormai decotte.

Invece principale protagonista della serie era Kyle MacLachlan, che non era un attore prettamente televisivo, anzi all'epoca sembrava lanciatissimo sul fronte cinematografico.

Immagini inquietanti e misteriose in Twin Peaks
Immagini inquietanti e misteriose in Twin Peaks

Anche se il colpevole del delitto con cui si apriva la serie fu rivelato, anche se fu prodotto un film spin off, Fuoco cammina con me, un prequel del 1992 che mostrava l'omicidio di Laura Palmer, la seconda stagione si chiuse con più domande che risposte.

In questi anni più volte i fan si sono chiesti se ci sarebbe mai stato un seguito o un remake. Nel 2001 Lynch stesso dichiarò la serie "morta stecchita", salvo poi l'anno scorso dirsi interessato a "continuare la storia", poiché ora "la televisione è più interessante del cinema", anzi secondo Lynch, la "casa degli artisti si è trasferita sulla TV via cavo".

Non ci sono notizie certe su chi del cast originale tornerà, anche se è improbabile pensare che non sarà della partita Kyle MacLachlan. Non sarebbe Twin Peaks senza di lui, ma personalmente considero irrinunciabile anche la presenza della Signora Ceppo, interpretata da Catherine E. Coulson, ex moglie del defunto Jack Nance, che fu attore feticcio di Lynch (interprete del primo lungometraggio del regista Eraserhead) e che in Twin Peaks era Pete Martell, l'uomo che scoprì il corpo di Laura Palmer.

E voi, quali personaggi ritenete di imprescindibile presenza nella terza stagione di Twin Peaks?