È in edicola Docteur Mystère, edito da Mondadori Comics, un volume cartonato che raccoglie in ordine cronologico le prime tre storie della versione fumettistica dell'eponimo personaggio, ideato nel 1899 da Paul d’Ivoi (alias di Paul Deleutre), protagonista dei romanzi della serie Les Voyages Excentriques della casa editrice parigina Boivin et C.ie.

Nella trasposizione in fumetto di Alfredo Castelli con disegni di Lucio Filippucci. viene realizzato un ideale collegamento con Martin Mystère, il noto archeologo ideato da Castelli, immaginando sia che nell'universo fittizio del "Buon Vecchio Zio Martin" i personaggi di d'Ivoi siano realmente esistiti e abbiano ispirato lo scrittore. Non solo, stabilendo anche un legame di parentela tra Martin e il Docteur.

Questo avveniva nella storia Affari di famiglia, nei 174 e 175 della collana Martin Mystère.

Successivamente il Docteur è stato protagonista di un ciclo di storie nella collana di albi annuali Almanacco del Mistero.

Le tre storie presentate in questo volume sono già state edite in questo formato cartonato in stile "franco/belga" nel 2003, ma pubblicate all'estero.

La sinossi

Di lui, inizialmente, si conosce solo il soprannome, “Docteur Mystère”, che gli è stato attribuito dal giovane Cigale, un trovatello sopravvissuto a un naufragio all’oscuro della propria origine, divenuto suo inseparabile compagno d’avventure. Intorno al 1898 il Docteur Mystère era giunto in India dall’Europa per compiere una missione sconosciuta, portando con sé la sua cultura enciclopedica, le sue eccezionali cognizioni nel campo della medicina e, soprattutto, una serie di straordinarie invenzioni descritte da Paul d’Ivoi con l’aiuto di dettagliati quanto improbabili disegni tecnici. Con un turbante e una lunga barba nera, si muove per il sub-continente a bordo dell’“Electric Hotel” – una sorta di camper non dissimile dalla verniana “Casa a vapore”. Mystère dispone di un’arma di sua costruzione che emette un distruttivo “raggio elettrico”, e di una specie di corazza costituita da “rocchetti di Ruhmkorff” collegati tra loro che crea intorno all’“Electric Hotel” un campo protettivo. Mystère si batte soprattutto contro la casta dei Bramini e la setta dei Thugs, che sfruttano la superstizione delle classi più povere; il suo principale nemico è il traditore Arkabad, alleato degli Afgani e dei Russi, i quali meditano di attaccare il paese.

“Alfredo Castelli, l’uomo con un milione di idee, onora le opere del XIX secolo, con un’avventurosa parodia improbabile ed eclettica. Con Alfredo Castelli collabora a quest’opera Lucio Filippucci, che è riuscito nell’impresa di evocare con la sua linea tutta la leggenda e il fascino di quel periodo. Le copertine della serie, create da entrambi gli autori sono un perfetto esempio del XIX secolo.”

(Bedetheque)

Un personaggio che ha affascinato generazioni di lettori e che ancora oggi riscuote successo senza sembrare datato.

Alfredo Castelli e Lucio Filippucci, Docteur Mystère

Mondadori Comics - Pag. 160 a colori - 12,99 €