Wes Craven è morto ieri per un tumore al cervello all'età di 76 anni. A dare il triste annuncio è stato il suo account twitter ufficiale @wescraven.

Stiamo parlando di un regista che, se non si fosse dedicato al cinema di genere, sarebbe ora riconosciuto come maestro del cinema.

È uno dei padri fondatori del cinema horror moderno, con ben due franchise seminali. Nightmare, inaugurato nel 1984 con A Nightmare on Elm Street, intitolato da noi Nightmare - Dal profondo della notte e Scream, iniziato con il film omonimo nel 1996.

Di Nightmare diresse solo il primo, per poi tornare alla saga da lui fondata nel 1994 con Nightmare - Nuovo incubo, che si distingue dai deboli seguiti per la sua natura meta-cinematografica, con Craven, Fred Englund ed Heather Langenkamp nel ruolo di se stessi a fronteggiare l'irruzione di Freddy Kruger nel mondo reale.

Di Scream invece diresse tutti e tre i seguiti, mantenendo un maggiore controllo sulla sua creazione, fino ad essere anche il produttore della serie TV che ai film si è ispirata.

Tentò la strada del cinema mainstream con la commedia vampirica del 1995 Un Vampiro a Brooklyn, interpretata da Eddie Murphy e Angela Bassett, e con l'ambizioso La musica del cuore, con la pluripremiata all'Oscar Meryl Streep, nel 1999.

Se nel primo caso si trattò di un prodotto mediocre, con Eddie Murphy ormai fuori dalle grazie del pubblico, il film con la Streep (candidato agli Oscar anche in questa occasione), fu un prodotto notevole, che mostrò tutte le potenzialità del suo autore anche al grande pubblico.

La redazione di FantasyMagazine si unisce al cordoglio dei familiari del regista, di tutti i suoi amici e fan.