"Noi c'eravamo quando morì il Western e arriverà il momento in cui i film di Supereroi faranno la stessa fine." Può essere una previsione azzardata ma se a farla è un regista del calibro di Steven Spielberg merita almeno una riflessione. I film di Supereroi sono quelli di più grande successo, adesso, per cui prevederne la morte potrebbe davvero essere prematuro, ma in effetti Spielberg non parla di quando, è semplicemente sicuro che succederà. Verranno dimenticati... e poi potrebbero anche tornare: "Non vuol dire che non possa esserci un nuovo momento per i film Western, e un giorno potrebbero tornare anche i Supereroi" ha dichiarato Steven Spielberg in un'intervista con la Associated Press. "Ovviamente adesso i film di Supereroi sono vivi e stanno bene, sto solo dicendo che questi cicli hanno un inizio e una fine, nella cultura popolare." Quindi presto o tardi qualcosa soppianterà queste storie mitiche, e forse c'è già un regista innovativo che sta per scoprire la prossima ondata di successi.

La storia ovviamente non dà torto a Spielberg, tutt'altro, e lui è un esperto del mestiere: sa cosa dice. Quando un genere diventa così popolare che viene continuamente servito al pubblico, e i film di maggiore budget appartengono a quel genere, prima o poi il pubblico si stancherà. E le spese possono diventare insostenibili visto che in ogni film bisogna presentare qualcosa di più spettacolare, che deve lasciare a bocca a perta lo spettatore che ha visto il precedente. Così Avengers 2 è più costoso di Avengers 1, e il terzo dovrà essere più costoso ancora, e così via. Però Ant-Man non è andato bene come la maggior parte dei film della Marvel e Avengers: Age of Ultron è stato presto dimenticato. Vero è che ci sono ancora grandi aspettative per i film che dovranno uscire nella prossima stagione e la Marvel ha un lungo programma di pellicole da realizzare, secondo una pianificazione consolidata. La macchina da guerra dello spettacolo hollywoodiano sembra funzionare ancora senza intoppi. Ma nel 2016 ci saranno sette film di Supereroi contro i tre di quest'anno, si chiederà parecchio al pubblico, e potrebbe essere il momento di svolta.

La varietà delle prossime uscite, che interpreteranno il genere in modi diversi e apriranno nuovi universi narrativi, potrebbe essere una garanzia contro la noia delo spettatore, ma come la storia insegna nulla nel mondo del cinema dura in eterno.