Procede la fase di pre-produzione di un nuovo film sul mondo di D&D. Il progetto su IMDB  è denominato semplicemente Dungeons & Dragons, ma alcuni nuovi sviluppi potrebbero indicare verso quale direzione andrà la nuova produzione.

Coinvolti nel progetto è l'attore, scrittore, regista e produttore Joe Manganiello, che ricordiamo come  Alcide Herveaux in True Blood e prossimo Deathstroke in The Batman.

In una recente intervista al podcast Happy Sad Confused ha dichiarato di aver avuto un incontro con i vertici della Wizards of the Coast, detentrice dei diritti sul marchio Dungeons & Dragons e facente parte del gruppo Hasbro.

Manganiello ha anche pubblicato uno status sul suo account twitter, con uno scatto della copertina della bozza della sceneggiatura, firmata John Cassel, dal titolo emblematico per gli appassionati: Dragons of Autumn Twilight.

Si tratta del titolo del primo romanzo di Margaret Weis e Tracy Hickman, noto in Italia come I draghi del crepuscolo d'autunno, primo della trilogia Le cronache di Dragonlance, a cui hanno fatto seguito I draghi della notte d'inverno (Dragons of Winter Night) e I draghi dell'alba di primavera (Dragons of Spring Dawning). Tutti romanzi pubblicati a suo tempo in Italia verso la fine degli anni '80 e al momento esauriti.

Saremmo quindi davanti a una nuova stesura, dopo quelle delle praticamente sconosciute, sia pur accreditate per molti progetti in lavorazione, Lindsey BeerGeneva Robertson-Dworet, e del veterano David Leslie Johnson (La Furia dei Titani). Accreditato come regista è al momento Rob Letterman (Mostri contro Alieni). Nel cast altre indiscrezioni non confermate vorrebbero coinvolto il giovane Ansel Elgort (Divergent) in un ruolo non precisato.

E non precisato è ancora l'eventuale ruolo che lo stesso Manganiello potrebbe avere come attore. Nei commenti allo status sembra che le aspettatave dei fan siano sul ruolo di Caramon Majere, gemello di Raistlin, che dei due fratelli meglio si adatta alla prestanza fisica dell'attore.

Quello che l'attore ha detto è che ha discusso di dove (il film) dovrebbe andare, come dovrebbe apparire e di come dovrebbe essere.

Se le sue idee contemplano ovviamente un'aspetto spettacolare, con draghi che respirano fuoco e fulmini, per Manganiello è importante anche l'aspetto umano e il fatto che la storia abbia un suo concetto principale, un'idea fondante.

Siamo affezionati ai personaggi di Game of Thrones, ha spiegato. Il Signore degli Anelli era basato sull'amicizia, sull'amore imperituro per i propri amici. È qualcosa con cui tutti si possono identificare.

Quale sia questo concetto però non lo ha spiegato, lasciando in sospeso la questione. D'altra parte siamo ancora nel mezzo di un percorso che non ha una data di uscita prevista.

La possibile sceneggiatura sotto esame

Alla ricerca forse di questa idea fondante è andato Ryan Chaddock su geekandsundry.com è andato oltre, sottoponendo l'immagine a una indagine scrupolosa, ottenuta lavorando con i filtri di Photoshop.

Immagine invertita e solarizzata da Ryan Chaddock (Fonte http://geekandsundry.com/delving-into-a-possible-dragonlance-movie/)
Immagine invertita e solarizzata da Ryan Chaddock (Fonte http://geekandsundry.com/delving-into-a-possible-dragonlance-movie/)

Quelli che sono emersi dal negativo solarizzato dell'immagine sono sprazzi della pagina successiva, come: “OLD MAN (V.O.)", “of precious metals”, “battle of dragons”, “evil dragons”, “VINGAARD KEEP”.

I monti Vingaard sono quelli che si trovano a sud della regione di Solamnia, la patria dei cavalieri omonimi. Su queste basi qualsiasi fan potrebbe speculare, e in effetti l'articolo si lancia in una sua interpretazione, ritenendo che si tratti di una voce fuori campo di un vecchio (forse Fizban il favoloso) che narra gli antefatti della storia.

D&D al cinema, una storia d'insuccesso

L'altra ipotesi è che alla fine del romanzo non rimanga che il titolo, sfruttando quella è poi la caratteristica principale del mondo di Dragonlance: essere un setting per la creazione di campagne di gioco o di storie. Un po' come è stato fatto con i film Dungeons & Dragons, del 2000, e il suo seguito Dungeons & Dragons 2: Wrath of the Dragon God, del 2005.  Se il secondo è considerato migliore del primo, non sono stati entrambi dei successi memorabili di pubblico e critica.

Dragons of Autumn Twilight
Dragons of Autumn Twilight

Non meglio è andato all'adattamento del 2008 in versione animata di Dragons of Autumn Twilight. Il film nonostante le voci di Kiefer Sutherland, Lucy Lawless e Michael Rosenbaum, che non ha avuto nel mercato home video il successo tale da fare da impulso alla produzione di seguiti.

Cosa accadrà a Dragonlance al cinema? Qualcosa di è mosso, ma siamo ancora nel mezzo di una storia i cui sviluppi seguiremo con attenzione.