Il 16 agosto si è spento a Bristol il canadese Richard Williams, animatore di indubbio talento noto ai più per aver lavorato fianco a fianco con Robert Zemeckis alla realizzazione di Chi ha incastrato Roger Rabbit?. Nei suoi 86 anni di vita è riuscito a stagliarsi dalla massa non solo nel campo dell’animazione, ma anche in quello della produzione cinematografica, nonché nel ramo della regia e dell’insegnamento.

Accademicamente ha supervisionato masterclass per Disney, Pixar, Dreamworks e Warner Brothers. Desideroso di condividere la tecnica del suo universo cartoonesco, ha rilasciato nel 2001 il corposo The Animator’s Survival Kit (379 pagine), uno dei manuali di animazione più completi, accessibili e piacevoli che siano mai usciti in commercio. Appena stampato, divenne un immediato best seller.

Le sue fatiche si sono meritate più di 250 premiazioni internazionali tra cui tre Oscar, tre Bafta (gli “oscar” britannici) e un Emmy (premio statunitense alle produzioni televisive). Il manierismo gli è sempre stato stretto, il che lo ha portato a rinforzare la sua tecnica con elementi di design, sperimentando ogni intuizione via la produzione di storici titoli di testa per lungometraggi live action. I suoi disegni hanno introdotto Ciao Pussycat (1965), Casino Royale (1967), La pantera rosa colpisce ancora (1975) e La Pantera Rosa sfida l'ispettore Clouseau (1976).

Nel 1988 la sua carriera si é indissolubilmente legata a Chi ha incastrato Roger Rabbit?, pellicola disneyana flagellata da problemi di budget che è riuscita a vedere la luce solamente grazie alla forte insistenza di Steven Spielberg. I cartoni di Williams si sono lì fusi alla perfezione con la recitazione di attori quali Bob Hoskins e Christopher Lloyd, superando una serie di ostacoli che i produttori avevano grandemente sottovalutato. Proprio il raggiungimento di tali vette virtuose ha reso lo stile di Richard Williams un punto di riferimento ancora ineguagliato, nonché un’ispirazione per tutti gli animatori che non si accontentano di procedere su percorsi già battuti.