Gli esperti di Sophos, società leader a livello mondiale nella sicurezza informatica e nella tecnologia di controllo dell'accesso alla rete (NAC), hanno intercettato un nuovo virus che colpisce sfruttando la fama di Harry Potter, il giovane mago protagonista della celebre saga inventata da JK Rowling. 

A pochi giorni dall'uscita del settimo romanzo, conclusivo dell'avvincente successo letterario, che ha fatto registrare 325 milioni di copie vendute, l'attenzione intorno ai protagonisti delle vicende di Hogwarts è massima e il web lancia l'allarme: Harry Potter è morto.

In realtà si tratta di W32/Hairy-A, un worm che colpisce i pc che hanno impostato l'auto-run delle unità USB,  promettendo l'anteprima del romanzo conclusivo della saga: Harry Potter and the Deathly Hallows.

In realtà il file di word, nominato HarryPotter-TheDaethlyHallows.doc è un worm che mostra  la frase Harry Potter è morto. Successivamente inizia a creare nuovi utenti con i nomi dei protagonisti dei romanzi della Rowling: Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley.

Ogni volta che l'utente del pc infettato cerca di collegarsi a internet, vede che la pagina iniziale viene reindirizzata sul sito di Amazon.com dove si può compare un improbabile Harry Putter e la Camera delle Torte al Formaggio, parodia malware del secondo e celeberrimo romanzo Harry Potter e la Camera dei Segreti.

"Sfruttare la febbrile attesa di milioni di appassionati delle vicende di Harry Potter, attirandoli con l'espediente della preziosissima anteprima del romanzo, è un trucco degno della malvagità di Lord Voldemort, il supercattivo della saga. Consiglio quindi di non essere babbani, per usare un altro termine caro agli appassionati di Harry Potter, e di applicare sempre la massima attenzione in fatto di sicurezza per proteggere il proprio computer", commenta Walter Narisoni, Security Consultant di Sophos Italia.

Sophos aveva già individuato un altro virus, LiarVB-A, che si autoriproduce sfruttando le unità removibili come chiavi USB e floppy.