I nostri lettori si rassegnino: il mondo di carta e cellulosa creato da Stephenie Meyer è il nuovo fenomeno del momento; la nuova follia collettiva destinata a raccogliere l'eredità di J.K. Rowling e del suo Harry Potter.

I libri della Meyer sono in cima alle classifiche di vendita di mezzo mondo (notizie/9702), stime sull'incasso del primo film della serie si attenstano a cifre con otto zeri (fonti imdb.com al 16 dicembre), per cui è inevitabile che su internet venga data grande risonanza a qualsiasi voce o sospetto legato al mondo di Bella ed Edward.

Negli ultimi giorni, archiviata la pratica Chris Weitz (regista scelto per New Moon), centro dell'attenzione è Taylor Lautner, l'attore che ha interpretato Jacob Black: il giovane indiano Quileute, apparso fugacemente in Twilight, che nel sequel ha un ruolo di primo piano accanto alla protagonista Bella abbandonata dal suo grande amore. 

Secondo quanto riportato da Entertainment Weekly, che cita come fonte l'agente dell'attore, la Summit Entertainment potrebbe decidere di riaprire il casting per il ruolo di Jacob perché il fisico di Lautner, giudicato troppo mingherlino, non sarebbe adatto all'evoluzione della storia e al nuovo taglio che il regista della Bussola d'oro sta pensando di dare alla serie.

Addirittura, sembrerebbe che a una delle società che ha curato gli effetti speciali per The Curious Case of Benjamin Button sia stato richiesto di mostrare alla produzione una possibile elaborazione computerizzata più robusta e muscolosa del tronco dell'attore.  

Per Taylor Lautner, quindi, sembra essere molto difficile mantenere il suo ruolo soprattutto se dovessero essere confermate le voci secondo le quali in lizza per la parte ci sono Ben Barnes, il Principe Caspian delle Cronache di Narnia (che può portare in dote alla produzione un solido nucleo di fan), e il Power Ranger, Michael Copon, già visto in numerose serie tv e protagonista del Re Scorpione 2.

Il portavoce della casa di produzione ha dichiarato a MTV che nessuna decisione è stata già presa in merito alla questione.

Il diretto interessato, che nel frattempo sta provando con la palestra, ha commentato la notizia con un certo fatalismo.

"Sto cercando di non pensarci. Vogli dire, tutto può succedere."