Al Comic Con, nei giorni scorsi, la DreamWorks ha presentato un nuovo trailer dell'annunciato Megamind, il film d'animazione atteso per il prossimo novembre che pone sotto una luce diversa il rapporto tra i supereroi e la loro nemesi e che per la prima volta mostra il buono creato dal cattivo per sostiure il buono da lui ucciso e che a sua volta si dimostra essere più cattivo del cattivo.

Troppo complicato? Andiamo con ordine.

Cosa accadrebbe se un giorno il male trionfasse sul bene?

Se il cervellotico cattivo riuscisse finalmente ad avere la meglio sul paladino degli oppressi, il difensore degli innocenti, il cavaliere impavido senza macchia e senza paura?

E' da questa domanda che prende spunto il film diretto da Tom McGrath.

La terra è il palcoscenico della lotta tra Megamind, alieno dalla testa abnorme e dal colorito blu (doppiato nella versione originale da Will Ferrell), e Metro Man (interpretato da Brad Pitt), il classico supereroe dal costume candido.

Metro Man è bello e affascinante. Ha stuoli di fan ed è adorato dall'intera città. Ha un sorriso scintillante ed è tanto sicuro di sé da far quasi venire voglia di dargli una martellata sui denti.

E' fanatico, in una parola è insopportabile.

Metro Man riesce sempre a mandare all'aria i malvagi piani di Megamind, piani che coinvolgono la giornalista d'assalto Roxanne Ritchi (Tina Fey).

Un bel giorno, però, Megamind, grazie alla sua geniale inventiva, grazie al Pesce, fedele piccolo aiutante dotato di pinne e squame che abita il corpo di un robot dalle fattezze umane, e grazie all'energia solare (il primo cattivo con coscienza ecologista) riuscirà a realizzare il sogno di ogni supercattivo: sbarazzarsi dell'unica insignificante cosa tra lui e la conquista del mondo.

Ma nel momento stesso in cui capirà che più nessuno riuscirà a mettersi tra lui e il dominio del mondo MegaMind realizzerà che la sua vita non ha più uno scopo.

MegaMind si ritrova sul baratro della depressione e per combattere decide di crearsi un nuovo rivale, un supereroe dal nome Titan (Jonah Hill)... peccato però che a Titan la tutina del supereroe stia un po' troppo stretta e che voglia diventare un supercattivo.

Nella morsa dei due rivali i bravi cittadini si chiedono: Chi ci aiutera? Chi difenderà gli innocenti?