Quella di The Elder Scrolls è una saga che va avanti all'incirca dal 1994, e questo è un fatto. Forse i più maturi ricorderanno la prima versione in floppy disk, quando i CD-Rom sembravano essere uno spreco di spazio per giochi di così pochi kilobyte.

Poi venne la computer grafica, e da lì in poi fu tutto distribuito sui supporti più adeguati, portando la saga a livelli molto più alti.

L'11 novembre 2011 arriva il top mai raggiunto dalla Bethesda: Skyrim.

In tanti si sono divertiti a combattere i giganti con l'aiuto dei draghi, in moltissimi si sono ritrovati una freccia nel ginocchio, ma una cosa è certa, e assolutamente innegabile: Skyrim ha portato su tutto un altro livello l'idea di gioco di ruolo videoludico.

Inoltre, la saga fantasy non è l’unico grande successo della casa produttrice, responsabile di un altro gran titolo come Fallout 3, nel quale il giocatore si immedesima in un avventuriero nell'America post-atomica.

Insomma, la Bethesda sta sfornando un Gioco dell'Anno ogni sei mesi circa, quindi ha deciso di sfidare la Blizzard (World of Warcraft) sul suo stesso campo: il gioco di ruolo online di massa, o MMORPG.

Su internet, però, già volano le critiche.

Forse perchè sembra un passo più lungo della gamba per una compagnia che ha fatto del single player il suo punto forte, o forse perchè la Bethesda ci ha abituati a gdr in prima persona, e la perdita di questa peculiarità caratteristica della serie ha sconvolto i nostalgici.

Come sempre, il consiglio è di aspettarne l'uscita e di provare il gioco, invece di criticare a priori quella che è senza dubbio una novità rischiosa, che si spinge in un campo dominato da giochi già rodati e con un bacino di fruibilità fedele e molto ampio, ma che allo stesso tempo, per quanto poco ne sappiamo, potrebbe essere l’ennesimo titolo estremamente valido di una casa videoludica che difficilmente ha deluso in passato.

Nel frattempo, se vorrete farvi comunque un'opinione personale, il teaser trailer è qui sotto.

Calma e sangue freddo, lasciatevi intrigare.