Il bottino del fantastico agli Academy Awards, ossia gli Oscar, è stato per lo più tecnico, con Mad Max: Fury Road che si è aggiudicato 6 statuette  (trucco e acconciatura, costumi, montaggio sonoro, sonoro, montaggio, scenografie), Ex Machina che ha vinto per i migliori effetti speciali, ai quali aggiungiamo Inside Out, come miglior film d'animazione.

Oscar 2016: non fu fantastico, ma fu vera gloria?

Oscar 2016: non fu fantastico, ma fu vera gloria?

Articolo di Maria Cristina Calabrese e Chiara Codecà Martedì, 1 marzo 2016

Si è conclusa l'88esima cerimonia degli Oscar. Premiati molti artisti di grande talento, tra cui Ennio Morricone, Alicia Wikander, la quasi sconosciuta ma apprezzatissima Brie Larson e, finalmente Leonardo Di Caprio.

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Ai Golden Raspberry Award, alias Razzie, ossia i premi per le peggiori produzioni e le peggiori prestazioni, hanno "trionfato" due produzioni fantastiche in categorie artistiche.

Si tratta di Fantastic Four e Jupiter Ascending. Il primo ha vinto come peggior film (al pari di 50 sfumature di grigio), peggior remake/sequel,  peggior direttore (quel Josh Trank che un giorno prima dell'uscita disconobbe il montaggio definitivo del film).

Peggior attore non protagonita è risultato Eddie Redmayne (candidato all'Oscar per The Danish Girl) per Jupiter Ascending, la cui prestazione nel film del Wachowski è stata definita "esilarante e fuori di testa".

L'icona nerd Kaley Cuoco-Sweeting, la Penny di The Big Bang Theory, ha vinto come peggiore attrice non protagonista per Alvin and the Chipmunks: Road ChipThe Wedding Ringer.

Può tirare un respiro di sollievo Adam Sandler, protagonista, produttore e co-sceneggiatore di Pixels, rimasto senza premi, pur avendo ricevuto varie candidature.

Per la cronaca il mattatore dell'edizione è stato 50 sfumature di grigio, con 5 premi (peggiori attore, attrice, sceneggiatura, cast e film).

Michael B. Jordan e Sylvester Stallone in Creed
Michael B. Jordan e Sylvester Stallone in Creed

Onore al merito a Sylvester Stallone, che per la prestazione in Creed (per la quale era candidato all'Oscar come migliore attore non protagonista) ha vinto l'unico premio onorevole della lista, quello per il "miglior riscatto", dopo una carriera costellata dal record di candidature e vittorie ai Razzie (ben 6, tra i quali peggior attore del decennio e del secolo).