La “quarta” di Igraine Senzapaura:

Per il decimo compleanno di Igraine, mamma e papa, maghi diplomati, hanno deciso di regalarle un'armatura dai riflessi rosa, il suo colore preferito. Ma la formula per tingere il metallo s'ingarbuglia e rimbalza sui due maghi maldestri, trasformandoli in maiali. Solo Igraine può restituire loro le sembianze umane, a patto di impossessarsi dei capelli di un temibile gigante. Intanto il castello di famiglia è stretto d'assedio da un orrido nemico rubalibri... Ma Igraine non ha paura di niente e di nessuno: perché con un po' d'astuzia e tanta allegria si riesce a compiere qualunque impresa.

Un piccolo estratto: «I libroni fatati si aggiravano per la stanza al colmo dell’agitazione, gesticolavano e farfugliavano parole incomprensibili. Tra i calici colmi di petali, foglie e pietre macinate, se ne stavano quieti due maialini: uno nero e uno rosa.“Salve, tesorino mio!” disse il primo a Igraine, con la voce soave di Melisenda la Bella.“Un bel guaio!” disse il secondo, con il timbro più pastoso di Sir Lamorak.»

Igraine Senzapaura  di  Cornelia Funke  (Igraine Ohnefurcht, 1998, Traduzione Roberta Magnaghi, Fabbri editore - collana Narrativa Fabbri,  pag. 232  -  euro 14,90)

ISBN 88-451-1490-2

La “quarta” del Cavaliere dei draghi 

Gli uomini stanno per invadere l'ultima valle abitata dai draghi d'argento.

Lung, un giovane drago coraggioso, parte alla volta della Terra ai Confini del Ciclo, la valle dove i suoi simili vivono felici, al sicuro dagli umani: un luogo incantato, sempre ammesso che esista. Con lui parte la sua cobolda

personale. Fiore di Zolfo. Ai due si uniscono Ben, ragazzino solitario, e un omuncolo dall'aria equivoca. Filo di Ragno. Il viaggio è lungo e la banda affronta peripezie di ogni genere per arrivare alla meta. E sì, il luogo incantato esiste davvero, si trova sull'Himalaya, così come esiste Stralidor, Colui Che Come Oro Sfavilla, mostruoso essere scintillante e gelido: l'ultima battaglia sarà contro di lui, il nemico che minaccia da sempre la stirpe dei draghi.

Esiste davvero il paradiso dei draghi?È tra le montagne più alte del mondo come dice la leggenda?Ci vuole un giovane drago coraggioso come Lung per scoprirlo. Il viaggio sarà lungo e pieno di insidie, ma la Terra ai Confini del Cielo è l’unica speranza di salvezza per la sua stirpe in pericolo. E con i compagni giusti, potrà affrontare perfino il temibile Stralidor

Il cavaliere dei draghi  di  Cornelia Funke (Drachenretter, 1997, Traduzione Roberta Magnaghi, Fabbri editore - collana Narrativa Fabbri,  pag. 547  -  euro 15,90)

ISBN 88-451-1491-0