Il trono di spade

Il primo volume delle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin torna in libreria.

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Si capisce che la mondadori è una grandissima casa Ladra!

Certo che con tutte le edizioni che fanno il casino per i lettori è assicurato!

La Mondadori è IL MALE SUPREMO. Traducono i libri a volte a distanza di ANNI dalle pubblicazioni originali, e li traducono pure male; fanno casino con le edizioni; non ristampano. Fanno il cavolo che gli pare perché hanno praticamente il monopolio dell'editoria in Italia.

Il modus operandi di questa casa editrice è molto discutibile: la scelta delle copertine, i prezzi, le traduzioni. Tutti elementi criticabili che vanno giudicati come sbagliati: nessuno vieta di esprimere il giudizio personale, è una cosa che condivido appieno.
Non condivido invece i toni (scrivere con le maiuscole equivale a urlare: si può discutere in maniera differente), né certe esternazioni. La Mondadori ha parecchi aspetti negativi, ma non è l'unico male esistente: fosse così, saremmo messi bene, invece la situazione è molto più complessa.
Se si continuerà con questi toni, i messaggi verranno moderati e nei casi più estremi cancellati.

Tutta la cosa che ruota attorno a questa saga è rivoltante.
È un Fantasy creato per vendere, che nelle sue fondamenta non ha nulla di originale, scritto da un autore che è una grandissima penna (solo che ha deciso di volersi fare i quattrini e come ci sta riuscendo dimostra che *è* una grandissima penna). A questo s'è unita, come una sciagurata congiuntura astrale, il fatto che Mondadori sia la casa editrice ad averne acquistato i diritti. Simbiosi: vogliono far soldi entrambi.

Ve lo dico sinceramente, perché più volte sono stato accusato di essere troppo duro con George R. R. Martin: non vedo l'ora che decida di averne abbastanza, di quattrini, e ricominci a scrivere per creare qualcosa di bello ed equilibrato, come è stato capace di fare (con almeno un suo romanzo di fantascienza - quando diceva che la Fantasy era robaccia inferiore - e coi suoi racconti). Questa saga è intollerabile, pur essendo ben scritta e avendo picchi di grande qualità. Troppa fuffa, che io da anni ho ormai smesso di sorbirmi. Preferisco ricordare Martin per quelle altre cose, non solo più dignitose, ma decisamente di maggior qualità complessivamente, fino a quando non deciderà di rimettersi a scrivere sul serio.

(La riprova di quanto dico è che la Serie TV è decisamente superiore ai romanzi e godibilissima: la sintesi necessaria ha spazzato via la fuffa.)

L'edizione è stupenda, oserei dire meglio di quelle americane.
Purtroppo non è acquistabile, considerato che da qui alla fine della saga la Mondadori ne farà uscire altre dodici.

Quando un giorno uscirà un cofanetto di tutti e sette libri in un'edizione come questa, varrà la pena pensarci.
Per ora, almeno per quanto mi riguarda, mi accontenterò dei volumi inglesi.

Per quanto anch'io sia piuttosto stremato dalla premeditata nonché strategica lungaggine che affligge lo sviluppo della saga - evidentemente propedeutica a concludere contemporaneamente la versione in video e quella cartacea -, ritengo il prodotto di Martin così qualitativamente superiore a qualsiasi altra nuova proposta apparsa sugli scaffali dal 2010 a oggi, che gli perdono persino le numerose ripetizioni di svariati infodump da parte dei suoi personaggi.

Ho letto tali e tante porcate discostandomi da questo autore (in ambito fantasy, ovviamente), che anche la sua abilità nel riuscire a menare così lungamente il can per l'aia, grazie a una consumata abilità narrativa e una sopraffina abilità di scrittura, mi risulta appagante come acqua di sorgente nel deserto... editoriale.

Quando ho visto l'ennesima edizione in libreria, non ci potevo credere...Ma che senso ha far uscire un libro in 10000 versioni??
E poi andiamo a vedere cos'è che pubblicano...Un libro che equivale a un terzo del volume inglese, un altro che equivale alla metà, un altro che ne raccoglie 3 di quelli italiani che equivalgono a non si sa che cosa...E siamo proprio sicuri che tutti i capitoli dell'opera saranno stampati in tutte le versioni che sono state fin qui introdotte?
No, perchè 'sto scherzetto a me, la Mondadori, lo ha già fatto...