Ricerca: «in-cui-bisognera-affrontare-ondate-consecutive-di-zombi-di-difficolta-sempre-crescente-e-una-visuale-dinamica-che-dara-vita-all-azione-come-mai-prima-d-ora»
Neverland - Un sogno per la vita
5 su 5
Finding Neverland, Regno Unito - USA, 2004, Drammatico
di Marc Forster con Johnny Depp, Kate Winslet, Julie Christie, Dustin Hoffman, Radha Mitchell
Dietro
Racconto di Marco Giorgini
E' un po' come accade nei romanzi di King, dove l'insolito si nasconde tra le pieghe della normalità; è un po' come i sorrisi troppo rassicuranti in Rosemary's Baby di Polanski; è un po' come l'idea fulcro che dà vita ai film di Lynch, e che il regista fermò in questa dichiarazione: “Avrei voluto veder accadere cose nella mia esistenza: sapevo che niente era come sembrava, ma non riuscivo a trovarne una prova".
Leggi31. La trama sfilacciata
Dopo numerosi scricchiolii, a questo punto con una serie di schianti casca il palco in modo rovinoso, signori. Generare la trama nell’atto stesso di scrivere la prima stesura è avventato: nel migliore dei casi il risultato sarà una trama sfilacciata, lacera. Non avrete altro modo di rammendarla che con delle toppe; vistose toppe.In poche parole: ideare una trama senza impegnarsi in una fase di ideazione è fallimentare, oltreché un controsenso.
Leggi30. Spessore o spontaneità?
Il titolo sembra un grido di vendetta, un coro di grida, le grida di tutti coloro i quali hanno letto con disgusto la mia rubrica sino a oggi, considerando il metodo qualcosa di sbagliato, di castrante per la creatività, di fondamentalmente antiartistico (sempre che considerino la scrittura un’arte… ché scrivere è un mestiere, credevi fosse così facile, sciocco emulo italiano dei miti d’oltreoceano?).
Leggi28. Punto e a capo 1
Riparto dall’affermazione iniziale su ciò che sarà questa, più breve, seconda parte.«Credo sia importante non dar mai nulla per scontato e, sebbene estenuante, rimettersi in gioco di continuo. Proprio a partire da questo presupposto, in questa seconda parte tenterò di confutare quanto detto nella prima.»
Leggi27. Il cerchio 2
Chiudiamo il cerchio, dai. È una buona idea, chiuderlo. Poco importa sia imperfetto, ciò che conta è che prima o poi venga chiuso. E la chiusura del cerchio è la coerenza interna dell’opera, senza la quale avrete soltanto una linea spezzata curva e non la forma che volevate all’inizio.
LeggiMunchkin (Casa Editrice: Raven; ed.orig. Steve Jackson Games)
Uccidi il mostro, arraffa il tesoro, pugnale alle spalle il tuo miglior amico prima che lo faccia lui
LeggiOnce upon a time (Unicorn, ed.orig. Atlas Games)
Racconta la tua fiaba, in fretta, prima di tutti gli altri
Leggi26. La vita dei personaggi
Cos’è un romanzo senza una buona caratterizzazione dei personaggi? La mia risposta, per quanto strana vi potrà sembrare, è questa: non ci si può permettere di essere lacunosi proprio in ciò che dovremmo amare di più, ossia noi stessi.
LeggiRitorno dal Polo Nord
Uno sguardo alla prima convention romana di Giochi di Narrazione
Leggi